Trama
Polonia, 1943. Durante la guerra due uomini di mezza età, Federico e Witold, sono diretti a Powórna, presso la tenuta di Ippolito, amico di Witold. Durante il viaggio incontrano un gruppo di partigiani guidati dal coraggioso e valente Siemian con il quale si ritrovano a cena presso la tenuta. Fra i convitati c'è anche Maria, la moglie di Ippolito. Durante la cena Federico rivela un segreto: il dono di un udito portentoso, capace di fargli sentire suoni anche molto lontani e impercettibili.
Il giorno seguente i protagonisti si recano a Messa e con loro ci sono anche Carlo, figlio di un amico di Ippolito, ed Enrichetta, figlia di Ippolito, due giovani che sembrano fatti per stare insieme, anche se fra loro non sembra esserci nessun affetto, nonostante le pressioni di Witold che vorrebbe vederli innamorati. A tal scopo, l'uomo incarica Federico di farli innamorare e l'amico accetta, nonostante il fidanzamento di Enrichetta con Venceslao, uno dei partiti più ambiti dell'intero paese. Nel corso della cena, a cui partecipa anche Venceslao accompagnato dalla madre Amelia, si verifica un tragico episodio: la donna muore accoltellata da un bracciante scoperto a rubare in cucina. Venceslao, che non riesce ad accettare la morte della madre, si ritrova poi a dover assistere ad una scena d'amore fra la sua Enrichetta e Carlo, una farsa architettata da Federico, che porta così Venceslao a dubitare dell'amata.
Il piano rischia però di fallire per l'arrivo del colonnello Siemian, il quale nel suo esaurimento nervoso, rappresenta un pericolo per l'organizzazione che decide quindi di ucciderlo. Approfittando di questa decisione, Witold e Federico, cercano di portare a termine il loro progetto di far innamorare Enrichetta e Carlo, spingendo i due giovani a uccidere il colonnello e facendo in modo che si ritrovino spesso insieme per far impazzire Venceslao. La notte dell'agguato, quindi, i due si introducono di nascosto nella camera di Siemian... |