...E IL SINDACO CACCIARI TIFA PER VASCO

Serafico come sempre anche il Sindaco filosofo di Venezia, non ha voluto mancare alla presentazione dell'evento, dicendo la sua sull'Heieneken Jammin' Festival:

Una grande manifestazione musicale - sottolinea - che stiamo organizzando molto bene, mi pare e che ha ricadute positive per l'immagine della città, una città giovane, impegnata anche in terreni che non appartengono tradizionalmente all'immagine di Venezia, particolarmente coerente con i disegni generali che abbiamo di rivitalizzazione di Mestre in particolare che è una parte essenziale della città di Venezia, luoghi tra loro indisgiungibili.

La preoccupazione principale di stampa e media sembra focalizzarsi sui possibili disagi che porterà la manifestazione...
Qualche disagio ovviamente ci sarà, accogliendo 100.000 persone ma abbiamo preidsposto tutto affinché non si aggravi il disagio che quotidianamente vive la città di Mestre, grazie alla tangenziale e grazie al fatto che questo è il nodo fondamentale del traffico merci tra Est Europa e Padania, un disagio quindi che viviamo quotidianamente perché mancano le opere di viabilità essenziali, per sollevarci da questa tragedia che si chiama valico di Mestre. Quindi non si peggiorerà di certo la situazione. La situazione è già gravissima di suo.

Un impatto comunque molto forte
Chi rompe paga, sentenzia Cacciari, qualsiasi danno verrà pagato dall'organizzazione che contribuirà comunque ai lavori di qualificazione del parco, garantendo certi fondi per la sua sistemazione.

Dopo molti anni e qualche polemica mai sopita, Venezia ritorna protagonista del rock, confinando però certi eventi ai margini di Piazza San Marco
Il Parco di San Giuliano e Mestre non sono i margini della città, ma una parte centrale della città. Una delle caratteristiche di Venezia è quella di essere policentrica, quindi è evidente che i grandi eventi rock saranno tenuti non in Piazza San Marco, dove per ragioni ovvie non si possono fare e questo è stato l'errore strategico del famoso concerto dei Pink Floyd, ma in zone altrettano centrali e attrezzate per eventi di questo genere, come il Parco, ma anche l'aeroporto Nicelli al Lido o altre zone che hanno aree sufficentemente ampie e adatte ad ospitare decine di migliaia di giovani.

Qualche preoccupazione ma anche tanti benefici
Soprattutto di immagine, eprché Venezia riprende ad avere una sua presenza in questo settore culturale, perché la musica rock è essenzialmente la musica contemporanea, quindi un settore culturalmente molto importante. E poi benefici economici positivi per l'insieme delle attività turistiche, alberghiere soprattutto della parte di terraferma.

In attesa di vederlo al Festival
Un salto lo faccio di sicuro...Sono un po' vecchio, non conosco tutti i protagonisti, ma sicuramente verrò a sentire Vasco...

E dopo la benedizione del sindaco non resta che darsi appuntamento al Parco San Giuliano per la Woodstock del ventunesimo secolo..."Peace and Rock".

Lorenzo Bellese

Per informazioni: www.heineken.it - www.milanoconcerti.net