E’ ufficiale. L’Heineken Jammin’ Festival, la più acclamata e popolare manifestazione rock italiana, lascerà l'Autodromo di Imola, location storica della kermesse, per festeggiare 10 anni di successi in laguna, o meglio, a Mestre, nel Parco che sorge alle porte di Venezia, accaparrandosi un evento musicale senza precedenti, paragonabile, da queste parti, solo all’ormai mitico e lontano concerto dei Pink Floyd. Così dopo aver accusato il colpo basso in campo cinematografico, con la nascita della concorrenziale Festa del Cinema di Roma, “l’intelligentia” veneta si è presa una bella rivincita in campo musicale, strappando a Imola e a Roma, anch'essa candidata ad ospitare il mega-raduno, con un colpo di coda quasi inaspettato, l’esclusiva di una manifestazione che si pone in pole position tra gli eventi rock europei, preparando così il terreno ai già annunciati concerti veneziani che, sulla scia del successo di David Gilmour, dovrebbero portare la prossima estate in Piazza San Marco Sting, Elton John, ormai “di casa” a Venezia, Paolo Conte e il maestro Ennio Morricone, nell’anno della consacrazione dell’Oscar alla carriera ricevuto il 25 febbraio.
Un anno votato alla musica quindi, questo 2007 per i veneziani, che i giorni 14, 15 16 e 17 giugno 2007 vedranno trasformarsi il Parco San Giuliano in un’enorme arena dove i gladiatori avranno i nomi, tanto altisonanti quanto difficili da elencare senza qualche timore scaramantico, di autentici mostri sacri del rock e del metal contemporanei. Ma dall’8 febbraio, data della conferenza stampa di presentazione, organizzata a Milano da Milano Concerti ed Heineken Italia, alla presenza del Sindaco di Venezia Massimo Cacciari, e dei rappresentanti di Provincia e Regione, possiamo ufficializzare i nomi che per tanti mesi sono circolati tra gli appassionati del rock senza che nessuno osasse pronunciarli ad alta voce.
Grande apertura giovedì 14 giugno con gli Iron Maiden, la leggendaria band formatasi nel 1979, che dalle 21.30 scatenerà l’elettricità del suo storico metal, suggellato dal recente album “‘A Matter Of Life And Death”, chiudendo una giornata che vedrà esibirsi, tra gli altri, Papa Roach e Stone Sour, ambasciatori del "nu metal" made in USA, e i titani del metal più aggressivo, gli Slayer che ritornano dopo cinque anni di silenzio per scatenare sul palco l'energia del recente album "Christ Illusion".
Venerdì 15 giugno sarà il giorno dei Pearl Jam. Dopo le performance di gruppi come My Chemical Romance, con la loro musica "pop violenta e pericolosa" (parola di Gerard Way, frontman del gruppo), dei The Killers, con il loro "groove" di synth-pop e chitarre, e dei californiani Linkin Park con il nuovo album, sarà la volta del gruppo di Seattle, guidato dal carismatico Eddie Vedder che dopo l'emozionante bagno di folla all'Arena di Verona dello scorso settembre, porterà nuovamente i Pearl Jam in terra veneta per l'unica data italiana del tour europeo 2007.
Sabato 16 giugno, dopo una giornata votata all'hard rock, con gli Incubus e altre band di grido, una serata assolutamente imperdibile con la doppia esibizione di Aerosmith e Smashing Pumpkins. Il gruppo dell'istrionico e funambolico Steven Tyler, risolti i problemi di salute che avevano colpito il leader, tornerà sulle scene in grande stile proprio in coincidenza con la preparazione del nuovo album che seguirà l'uscita di “Devil’s Got A New Disguise: The Very Best Of Aerosmith”, coronamento di trent'anni di successi della storica band. E la data mestrina potrebbe essere il luogo ideale per proporre qualche chicca inedita in attesa di un nuovo tour. Mentre per gli Smashing Pumpkins la presenza all'Heineken Jammin' Festival rappresenta un'autentica rinascita, che vede la "reunion" del gruppo che si riforma dopo aver dato, sette anni fa, un addio polemico quanto mai indimenticato, dagli adepti della band, al rock pop divenuto monopolio delle boyband, disperdendosi in progetti solisti. Una data unica anche per loro che potrebbe rappresentare un'anteprima assoluta per il nuovo misterioso album, dal titolo "Zeitgeist" che dovrebbe uscire proprio pochi giorni prima del festival, nella data palindroma, e speriamo memorabile, del 07/07/07, e che il gruppo trainato dal frontman Billy Corgan e dal batterista Jimmy Chamberlin, membri superstiti del gruppo storico, proporrà in esclusiva al pubblico dell'Heineken, svelando finalmente anche la nuova formazione della band.
Gran finale domenica 17 giugno con una full immersion di musica tutta italiana, che vedrà protagonista, tra gli altri, J-AX, nella sua svolta solista, dopo i successi come vocalist degli Articolo 31. Ma il 17 giugno sarà soprattutto il giorno di Vasco, che chiuderà il festival, lui che lo aveva inaugurato nella prima edizione davanti a 130.000 persone, e aprirà il suo tour dando il “la” a l’ennesima estate di concerti e bagni di folla negli stadi italiani, per un'altra memorabile tournée live nelle arene del rock, di cui è diventato ormai leader "maximo".
Un cast ancora da definire a cui si aggiungeranno sicuramente altri rocker di prima grandezza, quello del HJF 2007 ma che annovera già nomi e cifre da capogiro. Snocciolando alcuni numeri della manifestazione, scopriamo che sono attese più di 150.000 persone, distribuite su 700 ettari di verde, in una vera e propria cittadella della musica, che farà la gioia di vigilanza e organizzazione, nella speranza che il sistema logistico regga e dimostri di essere all’altezza del primato raggiunto con la conquista della kermesse.
Per tutti coloro che già temono una minaccia per l'equilibrio dell'ambiente, l'organizzazione risponde rassicurando che "per rispettare il verde del Parco di San Giuliano quest’anno tutte le aree saranno prodotte su un particolare pavimento galleggiante che non danneggerà l’erba sottostante". Mentre i ricordi del bistrattato concerto dei Pink Floyd sembrano ormai legati solo alla celeberrima hit dei Pitura Freska, "perché non fu preparato in modo da accogliere una grande folla e fu collocato in un luogo non idoneo come Piazza San Marco", rivela il Sindaco Massimo Cacciari, che aggiunge "non avrei dato il Parco per la partita Palermo-Catania, ma non mi risulta ci siano mai stati scontri tra i tifosi di Vasco Rossi...". E sia.
Tant'è che il Parco si prepara ad occogliere, oltre alle star, anche le aspiranti rock star, che parteciperanno all'Heineken Jammin' Festival Contest, giunto alla terza edizione, riservato alle band emergenti e indipendenti che si sfideranno a colpi di live per cercare di arrivare tra i 16 finalisti che potranno esibirsi sul “Second Stage” un apposito secondo palco realizzato appositamente all'interno del Parco San Giuliano, durante tutto il festival, e tra i 4 vincitori che apriranno le serate della decima edizione della kermesse musicale sul "Main Stage", il palco principale.
Per loro l’emozione di poter suonare sotto le stesse luci che illumineranno le leggendarie rock star dell'Heineken Jammin' Festival 2007. Per il pubblico, dopo l'invasione e l'assuefazione di una stagione di cover modaiole che hanno dominato e saturato le scene e le serate live, un evento assoluto e l'occasione davvero unica, e immancabile, di poter finalmente vivere, respirare, godere di puro, "original", rock.

Lorenzo Bellese e Ottavia Da Re

Prevendite aperte dal 9 febbraio.
Informazioni: www.heineken.it

Nelle foto, dall'alto: Aerosmith, Iron Maiden, Pearl Jam, The Killers e Linkin Park

(08/02/2007)