Il 14 dicembre l'Associazione dei critici di Los Angeles ha annunciato i nomi dei vincitori dei premi che consegna annualmente.
Eletto miglior film Lontano dal paradiso di Todd Haynes è andato il secondo posto (è abitudine dei critici di Los Angeles premiare anche il secondo classificato).
Premio a sorpresa per Pedro Almodóvar, regista di Parla con lei, che ha lasciato a Todd Haynes (per Lontano dal paradiso) il secondo gradino del podio.
Soprattutto, questi premi hanno già contribuito a stabilire un record. Quello della magnifica Julianne Moore, che ha vinto come miglior attrice per entrambe le sue ultime due interpretazioni: quelle in Lontano dal paradiso e in The Hours. Per la Moore è già il quarto premio della stagione, dopo le vittorie a Venezia, a Toronto e al National Board of Review, e ancora non c'è interpretazione femminile da protagonista che sia stata segnalata per il 2002 oltre la sua. Eccezione, Isabelle Huppert, che i critici di Los Angeles hanno piazzato al secondo posto per la prova in La pianista.
Daniel Day-Lewis (con Gangs of New York) e Jack Nicholson (con About Schmidt) hanno ottenuto ex-aequo il premio per il miglior attore. Sembra già iniziato il testa a testa che probabilmente li vedrà competere in prima linea per l'Oscar.
Premiati come non protagonisti Chris Cooper per Adaptation (già vincitore al National Board of Review) e la sorpresa Edie Falco per Sunshine State. In seconda battuta, Christopher Walken per Catch Me If You Can e Kathy Bates per About Schmidt.
About Schmidt ha vinto anche per la sceneggiatura, battendo Adaptation. Lontano dal paradiso si è aggiudicato anche i riconoscimenti per la colonna sonora e la fotografia. Gangs of New York di Scorsese ha vinto per le scenografie.
Tra gli altri premiati, Y Tu Mamá También, che ha battuto Parla con lei come miglior film straniero, e Spirited Away, miglior film d'animazione; in questa categoria Lilo & Stitch ha ricevuto una menzione speciale.

Alessandro Bizzotto