Sono in corso a Roma le riprese del primo film di Massimo Cappelli, regista più volte premiato per i suoi cortometraggi (tra cui “Per Agnese”, vincitore del premio “Diamanti al Cinema” nel corso della 62° Mostra del Cinema di Venezia). “Il giorno + bello” è il suo primo lungometraggio, di cui cura sia il soggetto sia la regia, e racconta le traversie di due fidanzati un po’ “fuori dalle righe” che vorrebbero un matrimonio diverso, ma si vedono risucchiati dall’ineluttabile tradizione delle liste di nozze, abito bianco, bomboniere, ricevimenti. La protagonista femminile è Violante Placido.

Cosa ti ha attratto in questo film?
“Quando ho letto la sceneggiatura, mi ha veramente conquistato per la sua ironia nel ritrarre i personaggi e le situazioni. Il fatto di renderli in modo stereotipato non banalizza la storia, anzi, dà maggiore forza a tutto il contesto”

Quindi ti è piaciuto soprattutto lo stile della commedia
“Sì, ma anche la storia mi ha molto divertita: questa coppia di ragazzi che prova a sottrarsi alla tradizione del matrimonio e che invece è costretta a seguire tutto il cerimoniale. Mi sembra una situazione comune a molte persone, che alla fine però cedono per inerzia alla tradizione”.

Hai trovato qualche punto di contatto con il tuo personaggio?
“Forse sì, proprio per quanto riguarda la paura del matrimonio. È una cosa che in sé mi mette un po’ d’ansia, l’idea di non riuscirmi a sganciare dalla tradizione…chissà, forse riuscendo a fare le cose in modo un po’ più “alternativo”, come vorrebbero i protagonisti del film, potrei anche cambiare idea!”

Conoscevi già il regista?
“No, non avevo sentito parlare di lui prima di leggere la sceneggiatura, ma mi sto trovando molto bene a lavorare con lui: trasmette una grande positività, sa veramente quello che vuole da una certa scena e soprattutto sa comunicarlo con gran precisione agli attori”.

(05/10/2005)