Le nomination per i settantasettesimi Oscar, che saranno assegnati il prossimo 27 febbraio, hanno rappresentato l’usuale mix di convenzionalità, autonomia e sorpresa. Un risultato che, secondo tradizione, si lascia dietro uno strascico di polemiche e delusioni. Il medagliere non può accontentare tutti.
E a questo punto non resta che guardare avanti nello storico e appassionante gioco delle previsioni. Quelliche…ilcinema ci prova anche quest’anno: sempre consapevole che i giochi non sono mai definitivi, sempre pronto alla sfida lanciata dagli Oscar ogni anno agli appassionati che tifano e pronosticano.
Ecco le previsioni per le vittorie nelle categorie principali ai prossimi Academy Award.







MIGLIOR FILM

The Aviator – Probabilità di vittoria: 35%
Undici nomination, il numero più alto di menzioni quest’anno, per il film di Martin Scorsese già premiato dai Golden Globe e dal Sindacato dei produttori. Il sostegno pubblicitario della Miramax sta facendo la sua parte: le chance di vittoria sono abbastanza alte.




Neverland – Probabilità di vittoria: 10%
Il supporto della critica c’é stato e ha giocato un buon ruolo (il National Board of Review l’ha scelto come miglior film). Ma la mancata nomination del regista Marc Forster è un segno di debolezza, e difficilmente questo film romantico e intimistico uscirà vincitore dallo scontro con The Aviator.





Million Dollar Baby – Probabilità di vittoria: 30%
L’amore per i film di Clint Eastwood si è mantenuto forte: lo scorso anno Mystic River, oggi Million Dollar Baby. I riconoscimenti al lavoro sono stati abbondanti, e il film impensierisce seriamente il lavoro di Scorsese.








Ray – Probabilità di vittoria: 10%
Scarse le chance per la pellicola biografica di Taylor Hackford che ha ottenuto giudizi positivi in America, ma contrastanti in Europa.










Sideways – Probabilità di vittoria: 15%
Sembrava il film che avrebbe sfidato The Aviator, così amato dai critici da spazzolare quasi tutto quello che c’era da vincere sulla piazza. Ma l’Academy ha fatto di testa sua: solo cinque nomination, un totale che fa colare a picco le speranze di un trionfo alla notte degli Oscar.






MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA

Annette Bening, Being Julia – Probabilità di vittoria: 20%
Alla sua terza nomination (dopo quelle per Rischiose abitudini e American Beauty), ha al suo attivo il Golden Globe come miglior attrice brillante e il fatto di non aver mai vinto. La sua carriera, però, è stata segnata da alti e bassi, e il suo Being Julia è stato un flop dagli incassi ridicoli.








Catalina Sandino Moreno, Maria Full of Grace – Probabilità di vittoria: 5%
Per ora l’attrice, molto apprezzata ma poco conosciuta, deve accontentarsi di chiudere la fila con l’ultimo posto quanto a speranze di gloria. Dopotutto è una novizia alla prima candidatura, e il suo film un prodotto poco commerciale.







Imelda Staunton, Il segreto di Vera Drake – Probabilità di vittoria: 25%
L’Academy ha amato il film di Mike Leigh premiandolo con diverse nomination nonostante i pronostici poco incoraggianti. E la britannica protagonista, già premiata a Venezia, resta una figura da tenere d’occhio in questa corsa al titolo di miglior attrice.







Hilary Swank, Million Dollar Baby – Probabilità di vittoria: 35%
Alla sua seconda nomination, si trova nuovamente contro Annette Bening. Nel 2000 l’Oscar sorrise a lei, la semisconosciuta ragazzotta di Boys Don’t Cry. Oggi, a distanza di cinque anni, la Swank s’impone di nuovo come favorita grazie al Golden Globe vinto come attrice drammatica e allo Screen Actors Guild Award. L’Academy darà davvero un secondo Oscar come miglior attrice a una giovane interprete i cui ruoli di successo si contano sulle dita di una mano?










Kate Winslet, Se mi lasci ti cancello – Probabilità di vittoria: 15%
È alla sua quarta nomination, dopo quelle per Ragione e sentimento, Titanic e Iris. E a soli ventinove anni la diva di Reading, Inghilterra, segna un record: la più giovane interprete con quattro candidature. Visto che non ha mai vinto, qualcuno potrebbe pensare che il suo anno sia arrivato. Ma contro di lei giocano l’aver ceduto il Golden Globe alla Bening e il ruolo brillante, singolare ed estroverso, ma poco in sintonia coi gusti classici dell’Academy.




MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA

Don Cheadle, Hotel Rwanda – Probabilità di vittoria: 10%
Un paio di mesi fa nessuno ci avrebbe scommesso. E invece la candidatura (la prima in carriera) è arrivata. Nessuno per ora scommette sulla sua vittoria; difficile possa sorprendere, vista la portata dei rivali che si trova contro.







Johnny Depp, Neverland – Probabilità di vittoria: 15%
Seconda nomination consecutiva per il divo di uno dei film più amati. Salvo sorprese clamorose, dovrà però accontentarsi della menzione, per quest’anno.







Leonardo DiCaprio, The Aviator – Probabilità di vittoria: 20%
Ce l’ha fatta alla fine, dopo infinite snobbature (da Titanic a Gangs of New York). Undici anni dopo la sua prima nomination (Buon compleanno, Mr Grape, 1994), DiCaprio è di nuovo in gara. Il Golden Globe vinto come attore drammatico rende solido il suo status di possibile vincitore, ma il confronto con il favorito Jamie Foxx rischia di schiacciarlo.














Clint Eastwood, Million Dollar Baby – Probabilità di vittoria: 20%
Pur non avendo ricevuto considerazione come interprete prima di questa nomination (tutti i premi sono arrivati per la regia), Eastwood fa leva sull’effetto nostalgia e sulla doppia nomination per questo suo nuovo film (miglior attore e miglior regia). Se davvero l’Academy vorrà finalmente premiare Scorsese, potrebbe salvare capre e cavoli onorando il veterano Clint in questa categoria.












Jamie Foxx, Ray – Probabilità di vittoria: 35%
Stralodato dalla critica, che ha rovesciato su di lui la quasi totalità dei suoi premi, dopo il Golden Globe come attore brillante é ormai l’unico a poter vantare lo status di favorito alla vittoria.









MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA

Cate Blanchett, The Aviator – Probabilità di vittoria: 30%
Molti la ritenevano degna della vittoria per Elizabeth, in cui interpretò Elisabetta I. Qui torna nei panni di un’altrettanto illustre figura realmente esistita: Cate interpreta la regina degli Oscar, Katharine Hepburn. Una prova che la ha già fruttato lo Screen Actors Guild Award.














Laura Linney, Kinsey – Probabilità di vittoria: 15%
Finalmente una seconda candidatura per la grande attrice già in lizza nel 2001 per Conta su di me. La sua prova é piaciuta a tutti, ma il suo film non è stato altrettanto fortunato…








Virginia Madsen, Sideways – Probabilità di vittoria: 30%
È una delle più serie pretendenti a questo premio, che contenderà a Cate Blanchett. Il suo unico punto debole è il modesto interesse che l’Academy ha mostrato nei confronti di Sideways. Mentre le nomination per il film della Blanchett sono state più del doppio.







Sophie Okonedo, Hotel Rwanda – Probabilità di vittoria: 5%
È la vera sorpresa di questa categoria, l’outsider senza potere divistico che deve esser contenta solo di aver ottenuto una candidatura non prevista da molti.








Natalie Portman, Closer – Probabilità di vittoria: 20%
Autentico dark horse. Niente nomination al premio SAG, ma vittoria a sorpresa ai Golden Globe. Se anche per ora non è in testa, non va nemmeno considerata fuori gara.









MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA

Alan Alda, The Aviator – Probabilità di vittoria: 10%
Il film di Scorsese gli ha permesso di conquistare la prima candidatura della sua lunga carriera. Considerato il fatto che, in precedenza, non ha ricevuto menzioni né dai Golden Globe né dallo Screen Actors Guild, difficilmente riuscirà nell’impresa di portarsi a casa la statuetta.











Thomas Haden Church, Sideways – Probabilità di vittoria: 20%
Partito in quarta con una bella fetta di premi dei critici e la vittoria al Broadcast Film Critics, ma un po’ in declino nelle ultime settimane. La gara è comunque ancora aperta.









Jamie Foxx, Collateral – Probabilità di vittoria: 10%
I voti si concentreranno sulla sua prova da protagonista in Ray.









Morgan Freeman, Million Dollar Baby – Probabilità di vittoria: 30%
La sua carriera è stata lunga e digiuna di Oscar. Sarà il suo anno? Il successo del film e lo Screen Actors Guild Award sono una buona premessa.
















Clive Owen, Closer – Probabilità di vittoria: 30%
Bravissimo, l’attore s’è imposto con un’interpretazione forte e molto apprezzata. Dopo essere stato inspiegabilmente escluso dallo Screen Actors Guild, ha vinto il Golden Globe. È giovane e alla prima candidatura, ma le chance di vittoria sono comunque buone.








MIGLIOR REGIA

Martin Scorsese, The Aviator – Probabilità di vittoria: 30%
Eccolo: uno dei maggiori registi della storia mai premiato con l’Oscar. The Aviator è già favorito per il premio al miglior film. L’Academy volterà ancora una volta le spalle al regista di Toro scatenato? Il Sindacato dei registi l’ha già fatto, premiando Clint Eastwood…






Clint Eastwood, Million Dollar Baby – Probabilità di vittoria: 40%
Dopo le vittorie del Golden Globe e del Directors Guild Award, il veterano già Oscar per Gli spietati è il grande favorito per questo premio. Suo unico pensiero, l’autorevole figura di Scorsese.









Taylor Hackford, Ray – Probabilità di vittoria: 10%
Buono il successo del suo film, ma contro il regista corrono cineasti dalla reputazione più solida.















Alexander Payne, Sideways – Probabilità di vittoria: 10%
Snobbato due anni fa per A proposito di Schmidt, oggi è in gara. È già un buon risultato.









Mike Leigh, Il segreto di Vera Drake – Probabilità di vittoria: 10%
Il Leone d’oro a Venezia è stato un buon inizio. Ma la storia insegna che non sempre gli Oscar tengono conto dei festival europei.











Alessandro Bizzotto


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