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Via con l’Oscar
Ecco le nomination. Fra sorprese e delusioni, trionfa l’aviatore di Scorsese.
E così fu. Per il secondo anno in anticipo di quasi un mese (fino al 2003 per conoscerle bisognava aspettare febbraio), le nomination ai settantasettesimi Academy Award sono state annunciate a Beverly Hills in data 25 gennaio.
E allora via con l’Oscar. Con le sorprese e le delusioni che “col vento” via non sono andate, per citare il film più importante nella storia dell’Oscar (Via col vento ne ottenne otto più due premi speciali, per un totale di dieci statuette nel 1940, quando le categorie erano molte meno rispetto a oggi).
Via - in senso letterale - sono andate molte speranze. Quelle di Sideways, ad esempio, il film che dopo aver trionfato praticamente a tutti i premi dei critici vede azzoppate le sue speranze di gloria dal bottino di cinque nomination (il più modesto fra i cinque film candidati come miglior pellicola dell’anno). O quelle di Closer e di Kinsey, i film di Mike Nichols e Bill Condon partiti alla grande lo scorso autunno ma esclusi dalle categorie principali.
Le delusioni più cocenti sono sempre quelle degli esclusi. Non sono fra i migliori film né Hotel Rwanda né il mandarino La foresta dei pugnali volanti, su cui molti scommettevano; pronosticate invece le esclusioni del raffinato Se mi lasci ti cancello e del pasticciato Il fantasma dell’Opera.
L’occhio, in ogni caso, corre sempre agli interpreti. Fuori gara troppe dive: dalla Uma Thurman di Kill Bill Vol. 2 alla Nicole Kidman di Birth fino al fascino intellettuale di Julie Delpy e Prima del tramonto, tutte bocciate; al loro posto, fra le migliori attrici, una straniera semisconosciuta come la Catalina Sandino Moreno di Maria Full of Grace, e anti-glamour con la britannica di mezza età Imelda Staunton (eccellente protagonista di Il segreto di Vera Drake) e la smunta Hilary Swank (interprete di Million Dollar Baby).
E l’Academy ha voltato le spalle anche a quasi esordienti come Emmy Rossum (protagonista del Fantasma dell’Opera) e a veterane come Cloris Leachman, potenziale pretendente – delusa – alla nomination come migliore attrice non protagonista per Spanglish.
Guanti nemmeno per trattare i signori. Fra gli attori, no agli stranieri (come Javier Bardem con Mare dentro), no ai caratteristi (come il Paul Giammatti del pur promettente Sideways), no alle prove anticonvenzionali (Liam Neeson che in Kinsey interpreta il sessuologo Alfred Kinsey).
Via con l’Oscar, invece, sono partite altre facce.
Fra gli attori bissa Jamie Foxx, protagonista in Ray e spalla in Collateral. Una doppietta che amplifica le sue già buone possibilità di prevaricare sul Leonardo DiCaprio di The Aviator, il rivale più serio. Con loro hanno trovato spazio anche i già candidati Johnny Depp per Finding Neverland e persino il buon Clint Eastwood (citato sia come regista che come interprete di Million Dollar Baby).
Splende di bravura la superba protagonista di Se mi lasci ti cancello, Kate Winslet, che a ventinove anni ottiene la quarta candidatura (è record). Doppio onore all’interpretazione di Cate Blanchett, nuovamente nominata (dopo Elizabeth) per The Aviator: nel film di Scorsese interpreta la regina degli Oscar Katharine Hepburn, unica diva ad aver ottenuto nella storia quattro statuette come migliore attrice.
Un gusto europeo (e un po’ di nicchia) premia inaspettatamente il regista de Il segreto di Vera Drake Mike Leigh: dopo il Leone d’oro a Venezia, si porta a casa le nomination per la regia e la sceneggiatura originale.
Se invece vogliamo i numeri, il primo è sicuramente undici: tante le candidature che l’Academy ha riversato su The Aviator. Quella per il suo mai premiato regista è inclusa. E dopo aver citato le altre cifre (sette, sette, sei, cinque, relative rispettivamente a Million Dollar Baby, Neverland, Ray e Sideways), resta legittimo chiedersi se anche quest’anno l’Oscar troverà un’alternativa a Scorsese. O se davvero sarà il 2005 quell’anno che sembra non arrivare mai, in cui il regista di Quei bravi ragazzi e Gangs of New York sarà - anche ufficialmente e non solo nei fatti - il migliore.
Gli Academy Award saranno consegnati il 27 febbraio presso il Kodak Theater di Los Angeles.
Alessandro Bizzotto
Nomination per i settantasettesimi Academy Award:
MIGLIOR FILM
The Aviator (Miramax, Initial Entertainment Group and Warner Bros.)
A Forward Pass/Appian Way /IMF Production
Neverland (Miramax)
A FilmColony Production
Produttori: Richard N. Gladstein e Nellie Bellflower
Million Dollar Baby(Warner Bros.)
A Warner Bros. Pictures Production
Ray (Universal)
Universal Pictures/Bristol Bay Production
Sideways (Fox Searchlight/20th Century Fox)
Sideways Productions, Inc. Production
Produttore: Michael London
MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA
Annette Bening - “Being Julia”
Catalina Sandino Moreno - “Maria Full of Grace”
Imelda Staunton - “Il segreto di Vera Drake”
Hilary Swank - “Million Dollar Baby”
Kate Winslet - “Se mi lasci ti cancello”
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA
Don Cheadle - “Hotel Rwanda”
Johnny Depp - “Neverland”
Leonardo DiCaprio - “The Aviator”
Clint Eastwood - “Million Dollar Baby”
Jamie Foxx - “Ray”
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
Cate Blanchett - “The Aviator”
Laura Linney - “Kinsey”
Virginia Madsen - “Sideways”
Sophie Okonedo - “Hotel Rwanda”
Natalie Portman - “Closer”
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Alan Alda - “The Aviator”
Thomas Haden Church - “Sideways”
Jamie Foxx - “Collateral”
Morgan Freeman - “Million Dollar Baby”
Clive Owen - “Closer”
MIGLIOR REGIA
“The Aviator” - Martin Scorsese
“Million Dollar Baby” - Clint Eastwood
“Ray” - Taylor Hackford
“Sideways” - Alexander Payne
“Il segreto di Vera Drake” - Mike Leigh
MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE
“Before Sunset - Prima del tramonto” - Richard Linklater & Julie Delpy & Ethan Hawke
“Neverland” - David Magee
“Million Dollar Baby” - Paul Haggis
“I diari della motocicletta”- José Rivera
“Sideways” - Alexander Payne & Jim Taylor
MIGLIOR SCENEGGIATURA
“The Aviator” - John Logan
“Se mi lasci ti cancello” - Charlie Kaufman
“Hotel Rwanda” - Keir Pearson & Terry George
“Gli incredibili” - Brad Bird
“Il segreto di Vera Drake” - Mike Leigh
MIGLIOR FOTOGRAFIA
“The Aviator” - Robert Richardson
“La foresta dei pugnali volanti” - Zhao Xiaoding
“La passione di Cristo” - Caleb Deschanel
“Il fantasma dell'Opera” - John Mathieson
“A Very Long Engagement” - Bruno Delbonnel
MIGLIOR MONTAGGIO
“The Aviator” - Thelma Schoonmaker
“Collateral” - Jim Miller, Paul Rubell
“Neverland” - Matt Chesse
“Million Dollar Baby” - Joel Cox
“Ray” - Paul Hirsch
MIGLIOR SCENOGRAFIA
“The Aviator”
Art Direction: Dante Ferretti
Set Decoration: Francesca Lo Schiavo
“Neverland”
Art Direction: Gemma Jackson
Set Decoration: Trisha Edwards
“Lemony Snicket’s A Series of Unfortunate Events”
Art Direction: Rick Heinrichs
Set Decoration: Cheryl A. Carasik
“Il fantasma dell'Opera”
Art Direction: Anthony Pratt
Set Decoration: Celia Bobak
“A Very Long Engagement”
Art Direction: Aline Bonetto
MIGLIORI COSTUMI
“The Aviator” - Sandy Powell
“Neverland” - Alexandra Byrne
“Lemony Snicket’s A Series of Unfortunate Events” - Colleen Atwood
“Ray” - Sharen Davis
“Troy” - Bob Ringwood
MIGLIOR TRUCCO
“Lemony Snicket’s A Series of Unfortunate Events” - Valli O’Reilly, Bill Corso
“La passione di Cristo” - Keith Vanderlaan, Christien Tinsley
“Mare dentro” - Jo Allen, Manuel García
MIGLIOR COLONNA SONORA (Original score)
“Neverland” - Jan A.P. Kaczmarek
“Harry Potter e il prigioniero di Azkaban” - John Williams
“Lemony Snicket’s A Series of Unfortunate Events” - Thomas Newman
“La passione di Cristo” - John Debney
“The Village” - James Newton Howard
MIGLIOR CANZONE
“Accidentally In Love” da “Shrek 2”
Musica di Adam Duritz, Charles Gillingham, Jim Bogios, David Immergluck, Matthew Mallery e David Bryson
Testi di Adam Duritz e Daniel Vickrey
“Al Otro Lado Del Río” da “I diari della motocicletta”
Music e testi di Jorge Drexler
“Believe” da “Polar Express”
Musica e testi di Glen Ballard e Alan Silvestri
“Learn To Be Lonely” da “Il fantasma dell'Opera”
Musica di Andrew Lloyd Webber
Testi di Charles Hart
“Look To Your Path (Vois Sur Ton Chemin)” da “The Chorus (Les Choristes)”
Musica da Bruno Coulais
Testi di Christophe Barratier
MIGLIOR FILM STRANIERO
“As It Is in Heaven”
A GF Studios Production
Svezia
“The Chorus (Les Choristes)”
A Galatée Films/Pathé Renn/France 2 Cinema/Novo Arturo Films/Vega Film AG Production
Francia
“Downfall”
A Constantin Film Production
Germania
“Mare dentro”
A Sogecine and Himenóptero Production
Spagna
“Yesterday”
A Videovision Entertainment Production
Sud Africa
MIGLIOR FILM D'ANIMAZIONE
“Gli incredibili” (Buena Vista) di Brad Bird
“Shark Tale” (DreamWorks) di Bill Damaschka
“Shrek 2” (DreamWorks) di Andrew Adamson
MIGLIOR DOCUMENTARIO
“Born into Brothels” (THINKFilm)
A Red Light Films, Inc. Production
Ross Kauffman and Zana Briski
“The Story of the Weeping Camel” (THINKFilm)
A Hochschule für Fernsehen und Film München Production
Luigi Falorni and Byambasuren Davaa
“Super Size Me” (Roadside Attractions/Samuel Goldwyn Films)
A Kathbur Productions/The Con Production
Morgan Spurlock
“Tupac: Resurrection” (Paramount)
An MTV - Amaru Entertainment, Inc. Production
Lauren Lazin and Karolyn Ali
“Twist of Faith”
A Chain Camera Pictures Production
Kirby Dick and Eddie Schmidt
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
“Autism Is a World”
A State of the Art Production
Gerardine Wurzburg
“The Children of Leningradsky”
A Hanna Polak Production
Hanna Polak and Andrzej Celinski
“Hardwood”
A Hardwood Pictures and National Film Board of Canada Production
Hubert Davis and Erin Faith Young
“Mighty Times: The Children’s March”
A Tell the Truth Pictures Production
Robert Hudson and Bobby Houston
“Sister Rose’s Passion”
A New Jersey Studios Production
Oren Jacoby and Steve Kalafer
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO D'ANIMAZIONE
“Birthday Boy” An Australian Film, TV and Radio School Production
Sejong Park and Andrew Gregory
“Gopher Broke”
A Blur Studio Production
Jeff Fowler and Tim Miller
“Guard Dog”
A Bill Plympton Production
Bill Plympton
“Lorenzo”
A Walt Disney Pictures Production
Mike Gabriel and Baker Bloodworth
“Ryan”
A Copper Heart Entertainment & National Film Board of Canada Production
Chris Landreth
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO D'AZIONE
“Everything in This Country Must”
A Six Mile LLC Production
Gary McKendry
“Little Terrorist”
An Alipur Films Production
Ashvin Kumar
“7:35 in the Morning ( 7:35 de la Mañana)”
An Ibarretxe & Co. Production
Nacho Vigalondo
“Two Cars, One Night”
A Defender Films Limited Production
Taika Waititi and Ainsley Gardiner
“Wasp”
A Cowboy Films Production
Andrea Arnold
MIGLIOR SUONO
“Gli incredibili” - Michael Silvers, Randy Thom
“Polar Express” - Randy Thom, Dennis Leonard
“Spider-Man 2” - Paul N.J. Ottosson
MIGLIOR MONTAGGIO SONORO
“The Aviator” - Tom Fleischman, Petur Hliddal
“Gli incredibili” - Randy Thom, Gary A. Rizzo, Doc Kane
“Polar Express” - Randy Thom, Tom Johnson, Dennis Sands, William B. Kaplan
“Ray” - Scott Millan, Greg Orloff, Bob Beemer, Steve Cantamessa
“Spider-Man 2” - Kevin O’Connell, Greg P. Russell, Jeffrey J. Haboush, Joseph Geisinger
MIGLIORI EFFETTI VISIVI
“Harry Potter e il prigioniero di Azkaban” - Roger Guyett, Tim Burke, John Richardson, Bill George
“Io, Robot” - John Nelson, Andrew R. Jones, Erik Nash, Joe Letteri
“Spider-Man 2” - John Dykstra, Scott Stokdyk, Anthony LaMolinara, John Frazier
Sito ufficiale Academy Awards: www.oscars.org
(25/01/2005)
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