Note di regia

L'unicità di Venezia è un dato di fatto.

Eccezionale ed inusuale per il visitatore straniero, scontata e normale per la maggior parte dei residenti, abituati a vivere questa realtà in maniera quotidiana.

Ed è proprio questa quotidianità, un'arma a doppio taglio, che impedisce al veneziano di godere appieno della bellezza e della ricchezza del presente e dell'attimo fuggente, seppur ricorrente, di questo microcosmo creatosi da una particolarità geografica e, conseguentemente, storica.

Svegliarsi al tubare dei piccioni sotto la finestra, sbirciare alla finestra un panorama privo dell'aggressione di un traffico automobilistico, capire che ore sono ascoltando il suono del campanile vicino, spostarsi a bordo di un vaporetto che scivola sull'acqua incrociando barconi pieni di frutta che si recano al mercato di Rialto dove andremo a fare la nostra spesa tra il vociare caratteristico dei venditori, farci traghettare da una gondola per attraversare il Canal Grande ascoltando le conversazioni in dialetto e ad alta voce dei gondolieri.

Camminare controcorrente tra gruppi di turisti, avvolti da una babilonia di idiomi e ritrovare d'improvviso il silenzio di una calle, una scorciatoia, riassaporare lo sciacquabordio dell'acqua della riva nascosta di un canale secondario al suono della fisarmonica che accompagna una processione di gondole disturbate dagli onnipresenti ed invadenti taxi acquei stipati di altri turisti di un giorno in cui probabilmente non avranno né il tempo né il piacere di ascoltare i rintocchi della Marangona di mezzanotte a Piazza San Marco accompagnati dall'alternarsi delle nostalgiche esecuzioni musicali delle orchestrine degli storici caffè che si affacciano sul salotto più grande d'Europa.

Il nostro lavoro è stato quello di catturare questa continua presenza sonora, questo respiro della città, cercando di ricreare l'atmosfera che accompagni un ascoltatore attento durante un immaginario tour virtuale di Venezia, scandito al ritmo cronologico degli appuntamenti abituali a cui partecipa la maggior parte dei veneziani nativi ed acquisiti.

Ne è risultata una colonna sonora evocativa di una realtà unica che ancora oggi rappresenta per noi l'unica maniera di vivere appieno Venezia.

Maurizio Cesana


Informazioni e contatti:

Jennifer Macmillan-Johnson
Tel. 347 8675 466 / 041 52 11 539
soundofvenice@yahoo.it
Sito del film: www.soundofvenice.com; www.crgfilm.it

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(27/04/2004)