NELL'ARENA DEGLI OSCAR: ECCO I 55 FILM IN GARA PER IL TITOLO DI MIGLIOR FILM STRANIERO
Fra tutti gli Oscar assegnati, ogni anno quello al miglior film straniero ha alle spalle una
storia tutta sua.
Annualmente, infatti, ogni paese può sottoporre all'Academy of Motion Picture Arts and Sciences
un'unica pellicola. Tutti i film proposti sono poi visionati da una commissione a parte, che non
comprende la totalità dei votanti per gli altri riconoscimenti.
Quest'anno, la lista dei film che competeranno per entrare nella cinquina dei candidati al
titolo di miglior pellicola in lingua straniera sono cinquantacinque; mai, nella storia
dell'Oscar, il numero è stato così alto.
I film presentati sono:
"Osama" di Siddiq Barmak, Afghanistan
"Valentine" di Alejandro Agresti, Argentina
"Free Radicals" di Barbara Albert, Austria
"Sea of Silence" di Stijn Coninx, Belgio
"Dependencia Sexual" di Rodrigo Bellott, Bolivia
"Fuse" di Pjer Zalica, Bosnia ed Herzegovina
"Carandiru" di Hector Babenco, Brasile
"Journey to Jerusalem" di Ivan Nichev, Bulgaria
"The Barbarian Invasions" di Denys Arcand, Canada
"Los Debutantes" di Andres Waissbluth, Cile
"Warriors of Heaven and Earth" di He Ping, Cina
"The First Night" di Luis Alberto Restrepo, Colombia
"Witnesses" di Vinko Bresan, Croazia
"Suite Habana" di Fernando Perez, Cuba
"Zelary" di Ondrej Trojan, Repubblica Ceca
"Reconstruction" di Christoffer Boe, Danimarca
"Sleepless Nights" di Hany Khalifa, Egitto
"Elina" di Klaus Haro, Finlandia
"Bon Voyage" di Jean-Paul Rappeneau, Francia
"Good Bye, Lenin!" di Wolfgang Becker, Germania
"Think It Over" di Katerina Evangelakou, Grecia
"Infernal Affairs" di Andrew Lau & Alan Mak, Hong Kong
"Forest" di Benedek Fliegauf, Ungheria
"Noi Albinoi" di Dagur Kari Petursson, Islanda
"The Stringless Violin" di Sekar Ayu Asmara, Indonesia
"Deep Breath" di Parviz Shahbazi, Ira
"Nina's Tragedies" di Savi Gavison, Israele
"I'm Not Scared" - (Io non ho paura) di Gabriele Salvatores, Italia
"The Twilight Samurai" di Yoji Yamada, Giappone
"Spring, Summer, Fall, Winter ... and Spring" di Kim Ki-duk, Corea
"The Kite" di Randa Chahal Sabbag, Libano
"I Always Wanted to Be a Saint" di Genevieve Mersch, Lussemburgo
"Aro Tolbukhin (In the Mind of a Killer)" di Agustín Villaronga, Lydia Zimmermann, Isaac P. Racine, Messico
"The Story of the Weeping Camel" di Byambasuren Davaa and Luigi Falorni, Mongolia
"Muna Madan" di Gyanendra Bahadur Deuja, Nepal
"Twin Sisters" di Ben Sombogaart, Olanda
"Kitchen Stories" di Bent Hamer, Norvegia
Divine Intervention di Elia Suleiman, Palestina
"Paper Dove" di Fabrizio Aguilar, Perù
"Dekada '70" di Chito S. Rono, Filippine
Pornografia Jan Jakub Kolski, Polonia
Un Filme Falado Manoel De Oliveira, Portogallo
The Return Andrei Zvyagintsev, Russia
"The Professional" di Dusan Kovacevic, Serbia e Montenegro
"King of Thieves" di Ivan Fíla, Slovacchia
"Spare Parts" di Damjan Kozole, Slovenia
"Soldados de Salamina" di David Trueba, Spagna
"Mansion by the Lake" di Lester James Peries, Sri Lanka
"Evil," Mikael Hafstrom di Svezia
Goodbye, Dragon Inn Tsai Ming-Liang, Taiwan
Last Life in the Universe di Pen-ek Ratanaruang, Thailandia
"Distant" di Nuri Bilge Ceylan, Turchia
"Mamay" di Oles Sanin, Ucraina
"Seawards Journey" di Guillermo Casanova, Uruguay
"Sangrador" di Leonardo Henriquez, Venezuela.
Alessandro Bizzotto
Sito ufficiale Academy Awards: www.oscar.org
(23/11/03)
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