Roma, 5 novembre, Salone Pietro da Cortona – Galleria Nazionale di Arte Antica in Palazzo Barberini. Gian Luigi Rondi, Presidente dell’Accademia del Cinema Italiano e l’Onorevole Dario Franceschini, Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, consegnano i Premi Vittorio De Sica 2014. Ricorre quest’anno, come sottolineato da Manuel De Sica nel suo discorso di benvenuto, il 40^ anniversario dalla scomparsa del regista e attore a cui è dedicato il premio istituito da Rondi nel 1975.
Manuel De Sica ha voluto inoltre ringraziare le cineteche – in particolare quella di Bologna, a cui ha trasferito tutti i materiali filmici in suo possesso – e porre l’accento su due problemi che riguardano le grandi opere del cinema italiano trascorso: «quello della divulgazione, argomento che coinvolge direttamente i responsabili dell’istruzione e quello non meno importante di fronteggiare le difficoltà di gestione di film che ancor oggi fanno capo ad aventi diritto che non sempre sono sensibili alla necessità puramente culturale di siffatte opere».
L’invito di De Sica all’Onorevole Franceschini è quello di «intervenire affinché il comportamento di tali proprietari, talvolta bassi speculatori, non prenda il sopravvento su operatori culturali nel cui novero anch’io ritengo modestamente di appartenere, consentendo a quello che dovrebbe essere patrimonio comune dell’umanità, l’impossibilità di essere conosciuto, specialmente dalle nuove generazioni». Parole, quelle di De Sica, dettate dall’esperienza come operatore culturale che da più di vent’anni si adopera affinché l’opera paterna non vada persa, attraverso il restauro e la promozione di quei titoli a cui il padre era particolarmente legato e ai quali noi tutti siamo debitori. Non a caso quindi uno dei Premi De Sica 2014 è andato a Gianluca Farinelli, Direttore della Cineteca di Bologna, «perché la sua Cineteca di Bologna è riuscito, attraverso gli anni, a trasformarla in un prezioso punto di riferimento per quanti amano il cinema di ieri ma anche quello di oggi», questa la motivazione letta da Rondi. Sempre per la sezione “Cinema Italiano”, il premio è andato agli attori Marco Giallini e Alba Rohrwacher; ai registi Sydney Sibilia e Walter Veltroni. Per Ettore Scola appuntamento rimandato all’anno prossimo, come comunicato da Rondi, il regista non ha potuto ritirare il premio per motivi di salute, gli sarà quindi consegnato nel corso della prossima edizione.
Fra gli addetti ai lavori, sempre nella categoria “Cinema Italiano”, ritirano il premio il Direttore della Fotografia Luca Bigazzi, il Montatore Amedeo Salfa, il Distributore Alessandro Benetton e il Produttore Lionello Cerri. Di seguito riportiamo i premiati della categoria “Altre arti” e “Scienze e Società” fra cui spicca il nome di Fabiola Gianotti, recentemente nominata direttrice del CERN di Ginevra. A lei è andato il Premio Vittorio De Sica 2014 «per i risultati ottenuti con le sue ricerche scientifiche al CERN di Ginevra specialmente con l’esperimento ATLAS dal 2009 al 2013, il periodo in cui si è avuta la scoperta del bosone di Higgs».

I Premiati – Altre arti

Guido Strazza - Arti visive

Duccio Trombadori - Critica d'arte

Laura Delli Colli - Critica cinematografica

Paolo Mereghetti - Critica cinematografica

Edizioni Sabinae/ Simone Casavecchia - Editoria

Bompiani/ Elisabetta Sgarbi - Editoria

Roberto Vecchioni - Musica

Gerardo Marotta - Studi filosofici

Ascanio Celestini - Teatro

Emma Dante - Teatro

Francesca Benedetti - Teatro

I Premiati – Scienze e Società

Fabiola Gianotti - Fisica

Romano Prodi - Società

Tutti i premiati sul sito: http://www.premivittoriodesica.it

Andrea De Stefani

06/11/2014