Alla ricerca di Vivian Maier: al Candiani di Mestre il 30,31 maggio e il 1 giugno
Venerdì 30 e sabato 31 maggio e domenica 1 giugno al Centro Culturale Candiani la proiezione di "Alla ricerca di Vivian Maier".
Il film, prodotto e diretto da John Maloofe e Charlie Siskel e distribuito da Real Cinema Feltrinelli -salutato con entusiasmo dalla critica e dal pubblico agli ultimi festival di Toronto e Berlino e definito “avvincente, toccante e divertente” dal New York Times- narra quella che Alessandro Baricco ha definito “una storia troppo bella per essere vera”.
Dal 30 maggio all’1 giugno, un fine settimana all’insegna della grande fotografia e del cinema al Centro Culturale Candiani.
In occasione degli ultimissimi giorni di apertura della mostra Ruth Orkin + Morris Engel Dalla fotografia alla cinematografia, che propone l’opera di due indiscussi maestri appartenuti a Photo League, al Centro Candiani sarà possibile assistere alla proiezione di Alla ricerca di Vivian Maier. Il film, prodotto e diretto da John Maloofe e Charlie Siskel e distribuito da Real Cinema Feltrinelli -salutato con entusiasmo dalla critica e dal pubblico agli ultimi festival di Toronto e Berlino e definito “avvincente, toccante e divertente” dal New York Times- narra quella che Alessandro Baricco ha definito “una storia troppo bella per essere vera”.
Una tata misteriosa che ha scattato in segreto oltre 100mila fotografie, ritrovate dopo decenni, è oggi considerata uno dei fotografi più importanti del XX secolo e osannata con innumerevoli mostre in tutto il mondo -l’ultima in ordine temporale Vivian Maier. Une photographie révelée tutt’ora in corso fino all’1 giugno in Francia al Castello di Tours.
Tata fotografa, Street Photographer, “la bambinaia che ha inventato i selfie”, il documentario ne rivela la vita e l’arte attraverso fotografie, filmati e interviste inedite alle persone che la conoscevano. O pensavano di conoscerla.
Il film sarà presentato da Roberto Ellero e Alberto Prandi venerdì 30 maggio alle ore 17.00 con proiezione a seguire e poi replicato venerdì 30 maggio alle ore 21, sabato 31 maggio e domenica 1 giugno alle ore 17.30 e alle 21.00, ingresso intero 5 euro ridotto 4.v
Note del regista – John Maloof
Essere cresciuto da una madre che riusciva a malapena a guadagnarsi da vivere mi ha insegnato ad essere sin da piccolo ricco di spirito di iniziativa. Trovare gli scarti di cui altri si erano liberati, e rivenderli ai mercati delle pulci era diventata una mia specialità. Se desideravo qualcosa, mi inventavo un modo per averla, in maniera compulsiva.
Nel 2007, mentre stavo scrivendo un libro sul mio quartiere di Chicago, mi chiesi dove avrei trovato le fotografie per illustrare il volume: così decisi di tentare la fortuna, andando ad una casa d’aste. Lì comprai una scatola piena di negativi, che non ho mai usato per il libro. Ciononostante, sapevo che dovevo conservarli. Mi dissi: “Sono un tipo pieno d’iniziativa. Li guarderò quando avrò tempo”.
Quell’acquisto ha portato alla luce una delle collezioni di “street photography” più importanti del XX secolo. Così ho deciso di girare un film per documentare il mio viaggio alla scoperta della persona che scattò quelle fotografie incredibili.
I negativi appartenevano ad una donna chiamata Vivian Maier. Ho poi ottenuto il permesso per accedere alle sue cose, quintali di strani oggetti che le erano appartenuti: così ho potuto iniziare il mio lavoro investigativo. Volevo che questo film seguisse il mio processo di scoperta della Maier. Le prove mi hanno portato a incontrare chi l’aveva conosciuta: ma più cose scoprivo sul suo conto, più aumentavano le domande. Le sarebbe piaciuto quello che stavo facendo? Perché aveva nascosto al mondo le sue foto e la sua vita personale? Chi diavolo era questa donna che iniziava a sembrare una figura “mitologica”?
La mia ossessione ci ha spinti a “collezionare” interviste e aneddoti provenienti da ogni parte del mondo. Abbiamo trovato circa cento persone che avevano avuto contatti con Vivian Maier. Nel film lasciamo le persone libere di parlare. Spero che questa storia arrivi allo spettatore con purezza e onestà, e che non solo sveli un’artista misteriosa, ma racconti una vicenda che ha cambiato la Storia della fotografia.
Note del regista – Charlie Siskel
Siamo noi a decidere cosa vogliamo che il mondo sappia di noi. Eppure, alla fine, non possiamo fare a meno di rivelare chi siamo. È possibile che se Vivian Maier avesse potuto scegliere, oggi il mondo non saprebbe nulla della sua vita e delle sue fotografie. In vita, aveva deciso di nascondere se stessa e la sua arte. Ma nascondere la propria arte, ovviamente, non vuol dire distruggerla. Maier ha conservato le sue opere mettendone il destino nelle mani di altri.
Dopo anni trascorsi a passare in rassegna il lavoro di Vivian Maier, e una montagne di materiale personale, abbiamo girato un film che racconta la storia di un’artista che per tutta la vita si è travestita da tata, e che sta ricevendo adesso la fama e il riconoscimento che meritava da tempo.
Vivian Maier è stata una sorta di spia: ha catturato, spesso accompagnata dai bambini delle famiglie borghesi di cui si occupava, l’umanità così com’era, e ovunque si trovasse: tra le baracche come nei sobborghi residenziali.
Era un’outsider, Vivian Maier, e ciò le regalava una forma di empatia per gli emarginati che spesso ritraeva. Parlava di sé, scherzosamente, come di una donna misteriosa. Proteggeva la sua vita privata con accanimento e si professava indipendente dai valori borghesi delle famiglie con le quali viveva.È probabile però che, segretamente, abbia desiderato di vivere quegli stessi legami familiari ai quali assisteva da decenni: legami che durante la sua infanzia erano stati recisi.
Il nostro film rivela un lato oscuro della Maier, più oscuro di quanto avrebbe voluto mostrare agli altri (e di quanto era finora noto). Questa, però, è solo un tratto della sua storia. Le sue opere oggi fanno parte della storia della fotografia e sono un innegabile tesoro.
Official website: http://www.findingvivianmaier.com
FB: https://www.facebook.com/FindingVivianMaier
Artsy's Vivian Maier Page https://www.artsy.net/artist/vivian-maier
Trailer: http://vimeo.com/90480358
23/05/2014
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