Al cinema il 27 e 28 Gennaio “Hannah Arendt” di Margarethe Von Trotta
In occasione della Giornata della Memoria esce in Italia il nuovo film di Margarethe Von Trotta dedicato alla filosofa ebreo-tedesca Hannah Arendt rifugiatasi insieme al marito e alla madre negli Stati Uniti all’alba del secondo conflitto mondiale. Dopo aver lavorato come tutor universitario ed essere divenuta attivista della comunità ebraica di New York, comincia a collaborare con alcune testate giornalistiche. Come inviata del New Yorker in Israele, Hannah si ritrova a seguire il processo contro il nazista Eichmann e da questa esperienza prende spunto per scrivere il controverso libro intitolato La banalità del male. La vita della Arendt dopo la pubblicazione dell’opera non sarà più la stessa.
Distribuito da Ripley’s Film, arriva in sala a distanza di un anno rispetto al resto del mondo, avendo trovato, parole del distributore «problemi di ricezione da parte del mercato italiano». In occasione della presentazione alla stampa la regista si è detta grata alla distribuzione in quanto temeva ci fosse il pericolo che «il film non venisse visto nel Paese che amo di più per quanto riguarda il cinema. Come Scorsese, ritengo l’Italia abbia la più importante storia cinematografica». La Von Trotta si è detta inoltre felice per la scelta di portare in sala il film in lingua originale, mantenendo cosi la veridicità dei dialoghi nella distinzione fra l’inglese e il tedesco.
L’elenco delle sale in cui è possibile vedere “Hannah Arendt” è disponibile sul sito www.nexodigital.it/1/id_341/Hannah-Arendt---il-film.asp
Andrea de Stefani
26/01/2014
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