Emanuele Crialese per il Centenario di BNL: DA 100 ANNI ASCOLTIAMO QUESTA ITALIA
Emanuele Crialese, al suo esordio in pubblicità dopo i numerosi riconoscimenti ottenuti a livello nazionale e internazionale per il suo impegno nel cinema, firma - in occasione del Centenario di BNL - un film pubblicitario che racconta 100 anni di storia italiana in 100 secondi. Oltre all’intensità delle immagini, ciò che caratterizza il film è l’assenza di accompagnamento musicale: la colonna sonora è infatti costituita soltanto dai suoni del lavoro.
Per vedere lo spot: http://www.bnl.it/comunicazione/100anni
Dopo un Leone d’Argento, 3 David di Donatello e una candidatura agli Oscar, Crialese realizza uno spot che offre uno spaccato storico dell’Italia dal 1913 al 2013. Ogni secondo rappresenta “figurativamente” un anno: un percorso che si apre in bianco e nero con immagini di repertorio che partono dal 1913, per poi passare, attraverso la storia del dopoguerra, ai primi colori degli anni ’50 e ’60. Il presente arriva con la forza e l’intensità delle immagini girate da Crialese che racconta il lavoro concreto degli italiani di oggi attraverso gesti e suoni.
La colonna sonora è costituita esclusivamente dai suoni del lavoro. Pochi, leggeri, per dare ancora di più valore e sottolineare l’eloquenza del gesto lavorativo nella sua forma più pura, evocato dalle immagini.
Il film, girato con pellicola 35mm in 10 diverse location tra Roma e Bologna, è partito su TV e web all’interno di una campagna di comunicazione integrata affidata da BNL a 1861united, l’agenzia guidata da Pino Rozzi e Roberto Battaglia. Fabio Cianchetti ne ha curato la fotografia, la produzione è stata realizzata da Alessio Gramazio e Paolo Calabresi di Buddy Film.
Protagonisti gli italiani che da 100 anni fanno crescere il nostro Paese e a cui BNL è da sempre vicina, ascoltandone le esigenze e sostenendone le idee, i progetti e le passioni: “Da 100 anni ascoltiamo questa Italia” è il claim della campagna.
«In una società bombardata dalle immagini di una televisione utilizzata quasi esclusivamente come strumento di autopromozione – afferma Emanuele Crialese – mi è sembrata originale e coraggiosa l’idea di girare uno spot basato sul gesto, sull’operosità senza parole, soffermandosi sui volti veri di gente vera ripresa nell’atto di svolgere il proprio lavoro. Con semplicità e orgoglio. Stimolato dal pensiero che quello che si andava a pubblicizzare non era il superfluo ma il necessario».
27/02/2013
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