GIORGIO PASOTTI alla BIENNALE ITALIA-CINA di Monza
TEATRO DELLA REGGIA DI MONZA
10 NOVEMBRE ALLE 18.00
Tra i primi ospiti dei “Collaterali” alla Biennale Italia-Cina l’attore bergamasco GIORGIO PASOTTI che sarà al Teatro della Reggia di Monza domani sabato 10 novembre alle ore 18.00, per raccontare la “sua” Cina.
Attore, regista e scrittore da sempre appassionato del mondo cinese, GIORGIO PASOTTI sarà ospite dei “Collaterali” alla Biennale Italia-Cina sabato 10 novembre alle 18.00 per raccontare la sua “doppia vita”, che l’ha portato nel 2010 a scrivere “Dentro un mondo nuovo” (Mondadori).
Sotto la guida del padre Mario, profondo conoscitore delle arti marziali cino-giapponesi, inizia la pratica del karate, poi del kobudo e infine del wushu. A 13 anni raggiunta la cintura nera e dopo le prime vittorie nelle arti marziali giapponesi, abbandona il karate e kobudo per proseguire solo con il wushu, la poliedrica arte marziale cinese che più lo appassionerà e che corrisponde alla sua sensibilità artistica. Nel 1986 è la più giovane cintura nera d’Italia di wushu, disciplina che ha studiato per 15 anni vantando successi internazionali, da Las Vegas a Pechino.
Il ’98 è l’anno del necessario addio al wushu agonistico, che Giorgio suggella con le ultime due medaglie d’oro conquistate ad Atene, al terzo Campionato d’Europa che può annoverare alla sua breve ma intensa carriera sportiva.
Abbandonate armi e kimoni, si immerge completamente nel mondo della recitazione, ma con molta nostalgia…
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…I PROSSIMI APPUNTAMENTI:
Domenica 25 Novembre SILVIA POZZI – traduttrice di “La Cina in 10 Parole” di Yu Hua-La vera Cina, oltre la retorica dello sviluppo e benessere, l’ha descritta lo scrittore e intellettuale Yu Hua, ce lo racconta la sua traduttrice Silvia Pozzi, che in questo libro coglie il rovescio della medaglia del gigante cinese. Sofferenze, fallimenti, e svuotamento di un’identità costruita con affanno. Un vademecum di 10 parole che ben rispecchiano l’evoluzione del paese di Mao. (Feltrinelli 2012).
Mercoledì 21 Novembre DAVIDE CUCINO - “Tra Poco la Cina” - Davide Cucino analizza con grande competenza il percorso che ha portato questo sterminato paese a produrre la sua originale politica di soft power, nel tentativo di affermare i suoi interessi, ma anche la sua cultura, nel consesso delle nazioni. Operando in maniera talvolta criticabile, la Cina è comunque riuscita in breve tempo a imporre la sua presenza in tutti i continenti, usando strategie differenti rispetto ai paesi occidentali, fino ad impegnarsi negli ultimi anni anche nel settore militare, forse l'ultimo punto di chiara arretratezza rispetto agli Stati Uniti. Comprendere questa storia è fondamentale, soprattutto in questi tempi di rapida evoluzione, nei quali la Cina giocherà sicuramente un ruolo da protagonista.
Venerdì 30 Novembre – ALLAN BAY – “La cucina di noi e degli altri” Allan Bay, laureato in Economia Politica alla Bocconi con una tesi in storia economica, è giornalista nel settore eno- gastronomico; scrive sul “Corriere della Sera”, “Vivi Milano”, “Diario della Settimana”, “Viaggi e sapori”. Professore incaricato di cucina presso l’Università di Pavia, ha pubblicato diversi libri gastronomici. Cucinare è sempre stato il suo hobby preferito.
Giovedì 13 Dicembre – ANDREA SEGRE – “Io Sono Li”, presentazione e proiezione del film.
Io Sono Li”, presentazione e proiezione del film sguardo multietnico, rivelazione della 68.Mostra del Cinema di Venezia, è il racconto della giovane immigrata cinese Shun Li, radicato poeticamente nel territorio veneziano, il felice esordio di Segre mixa la carica interiore con l’ironia descrittiva di un’altra fetta di mondo.
Tutte le informazioni su www.biennaleitaliacina.com
10/11/2012
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