MILLENNIUM - uomini che odiano le donne: dal 3 febbraio in sala
Uscirà nelle sale italiane distribuito da Warner Bros Pictures Italia il 3 febbraio "MILLENNIUM - uomini che odiano le donne"
("The Girl With the Dragon Tattoo") di David Fincher,
con Daniel Craig, Rooney Mara, Christopher Plummer
e Stellan Skarsgård.
Con "Millennium: Uomini che odiano le donne", il regista David Fincher ("Seven", "The Social Network") traduce in immagini per il grande schermo il mondo dell’omonimo thriller di Stieg Larsson, bestseller in tutto il mondo.
Omicidio, corruzione, segreti di famiglia e i demoni interiori dei due protagonisti che si ritrovano a investigare insieme su un mistero irrisolto da quarant’anni fanno da sfondo all’intreccio della storia. Mikael Blomkvist (Daniel Craig), un giornalista finanziario intenzionato a ristabilire la propria reputazione dopo essere stato condannato per diffamazione, viene assunto da uno degli industriali più potenti della Svezia, Henrik Vanger (il candidato Oscar® Christopher Plummer), per scoprire la verità sulla scomparsa dell’amata nipote Harriet, avvenuta molti anni prima. Convinto che la ragazza sia stata uccisa da un membro della sua numerosa famiglia, Vanger spedisce il giornalista, ignaro di quanto sta per accadergli, su un’isola sperduta tra i ghiacci della costa svedese.
Frattanto, Lisbeth Salander (Rooney Mara), una investigatrice stravagante ma piena di risorse della Milton Security, viene assunta per fare delle ricerche su Blomkvist, e si ritrova per caso a indagare con Mikael sull’assassinio di Harriet Vanger. Lisbeth, giovane donna schiva che rifugge il mondo esterno perché è stata più volte ferita, è un’abile hacker che arriva dritta al punto, qualità che si rivelano indispensabili per la ricerca. Mentre Mikael affronta direttamente i Vanger che appaiono omertosi, Lisbeth si dà da fare dietro le quinte. I due iniziano così a scoprire una serie di omicidi del passato e del presente e stringono una fragile alleanza nonostante siano risucchiati nel vortice del crimine moderno.
La Columbia Pictures e la Metro-Goldwyn-Mayer Pictures presentano "Millennium: Uomini che odiano le donne", un film di David Fincher, prodotto da Scott Rudin / Yellow Bird Production, con Daniel Craig, Rooney Mara, Christopher Plummer, Stellan Skarsgård, Steven Berkoff, Robin Wright, Yorick van Wageningen e Joely Richardson. Il film è prodotto da Ole Søndberg, Søren Stærmose, Scott Rudin e Ceán Chaffin, ed è sceneggiato da Steven Zaillian. Produttori esecutivi Steven Zaillian, Mikael Wallen e Anni Faurbye Fernandez; co-produttori Berna Levin e Eli Bush. Hanno lavorato al film il direttore della fotografia Jeff Cronenweth, ASC, lo scenografo Donald Graham Burt, al montaggio Kirk Baxter, A.C.E. e Angus Wall, A.C.E., la costumista Trish Summerville e i compositori Trent Reznor & Atticus Ross.
LA PRODUZIONE
Millennium: Uomini che odiano le donne è il primo film tratto dalla trilogia di Stieg Larsson Millennium, la serie di romanzi polizieschi che ha venduto 65.000.000 di copie in 46 paesi di tutto il mondo, diventando un successo planetario. Pubblicato nel 2005, poco dopo la scomparsa dell’autore, il primo romanzo della serie, Uomini che odiano le donne, introduce il lettore al giornalista finanziario Mikael Blomkvist e alla hacker vendicatrice Lisbeth Salander.
Con Salander, Larsson crea un’eroina atipica rispetto ai personaggi che popolano il vasto panorama poliziesco, una ragazza punk prodigio che tiene a distanza la gente col suo aspetto esteriore e non interagisce con gli altri ‘normalmente’, ma che grazie alla sua empatia con i più deboli, riesce ad aiutare Mikael a risolvere il mistero della scomparsa di Harriet Vanger. La sua sete di vendetta e il fragile rapporto con Mikael sono il nucleo di Uomini che odiano le donne e dei due romanzi successivi – "La ragazza che giocava con il fuoco" e "La regina dei castelli di carta".
Il regista David Fincher e lo sceneggiatore Steven Zaillian hanno cercato di rimanere fedeli all’attenzione posta da Larsson sulla corruzione collettiva, aziendale e personale con cui Mikael e Lisbeth si devono confrontare man mano che si addentrano nella questione della scomparsa di Harriet Vanger. Zaillian si è ispirato proprio alle parole di Larsson. “La sceneggiatura riprende alla lettera il romanzo”, dichiara il regista Fincher.
Costretti a semplificare la trama del primo libro, regista e sceneggiatore hanno puntato molto su quanto ha reso i romanzi della trilogia così celebri tra i lettori di tutto il mondo. “Ciò che ci interessava di più erano i due personaggi, Blomkvist e Salander, che hanno reso i libri il fenomeno culturale che sono”, dichiara Fincher. “Tra di loro c’erano tensione, antagonismo e un potenziale enorme”.
Aggiunge Zaillian: “Lisbeth è un gran bel personaggio, fuori dal comune, ma credo che se i romanzi fossero stati centrati sulla sua figura non avrebbero avuto lo stesso successo. È il modo in cui la sua storia e quella di Blomkvist si intrecciano e ciò che ciascuno di loro sta attraversando a rendere il libro così potente”.
Fincher e Zaillian hanno deciso di non eliminare dal film le scene di violenza e vendetta descritte nel libro. “Eravamo convinti che questo è un film sulla violenza nei confronti delle donne, con diverse sfumature di degradazione, e non si può sfuggire da questo fatto”, dichiara Fincher. “Quando si deve fare in modo che il pubblico senta dentro di sé il bisogno di vendetta ma capisca anche la validità delle idee espresse è come camminare su una linea sottile come la lama di un rasoio”.
Ed è esattamente quanto è riuscito a fare Larsson nei suoi romanzi: ha presentato ai lettori argomenti come la corruzione del potere, la misoginia, l’intolleranza, il fanatismo, la globalizzazione, il benessere sociale, la giustizia e le punizioni utilizzando come espediente le difficili indagini di Mikael e Lisbeth. Secondo Rooney Mara, che ha interpretato Lisbeth Salander: “Al pubblico interessa il sottobosco della società più di quanto voglia ammettere. Alla gente interessano i segreti oscuri della gente e delle società. Uomini che odiano le donne ha questa caratteristica, oltre ad avere due personaggi fuori dal comune che il pubblico ama molto”.
Sito italiano: http://millenniumilfilm.it
Sito ufficiale: http://www.dragontattoo.net
25/01/2012
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