The Gerber Syndrome di Maxì Dejoie
i VINCITORI del TOHORROR FILM FESTIVAL 2011
L’XI edizione del TOHorror Film Festival, conclusasi sabato 12 novembre, ha avuto un'ottima risposta da parte del pubblico a partire dal sold out dell’inaugurazione con l’anteprima regionale di "The Gerber Syndrome" del regista torinese Maxì Dejoie.
Tutti gli appuntamenti dedicati al cinema hanno attirato l'attenzione dei numerosi appassionati, in particolare, "Morituris" di Raffaele Picchio, "Sennentuntschi" di Michael Steiner e "The Orphan Killer" di Matt Farnsworth hanno registrato il tutto esaurito.
Anche gli eventi collaterali, gli incontri, le performance e soprattutto i concerti in programma, hanno animato questi 5 giorni confermando il TOHorror Film Festival uno tra i più importanti festival internazionali nel suo genere e premiando la scelta di una location, quella del cineclub Blah Blah, che permettesse di unire fans della cinematografia horror e semplici curiosi.
In linea con il sottotitolo dell'edizione appena conclusa: "A me gli occhi. L'arte della paranoia: guardare, non guardare o essere guardati"...
CONCORSO LUNGOMETRAGGI
(giuria: Andrea G. Colombo, Gabriele Farina e Giovanni Minerba)
• La Mannaia al MIGLIOR LUNGOMETRAGGIO
SENNENTUNTSCHI di Michael Steiner
Per la maturità dell'opera, in ogni comparto tecnico e narrativo, nonché per l'originalità di una storia non banale e un'ambientazione affascinante. Con un finale magistralmente orchestrato con un ribaltamento di fronti e un ritmo incalzante e perfetto.
• MENZIONE SPECIALE
THE GERBER SYNDROME di Maxì Dejoie
Perchè il film ha un impianto molto credibile, recitato con giusti toni. Nonostante paghi lo scotto di un'evidente mancanza di fondi, ha il coraggio di percorrere vie inusuali nel mercato cinematografico.
CONCORSO CORTOMETRAGGI
(giuria: Riccardo Fassone, Andrea Lanza e Donato Sansone)
• La Mannaia al MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
DARKNESS WITHIN di James Kendall
Per l'inusuale creazione di un tangibile senso di paranoia e angoscia; una spietata critica all'idea del buon vicinato.
• MENZIONE SPECIALE
BRUTAL RELAX di Adriàn Cardona, Rafa Dengrà, David Munoz
Un delirio di effetti, un video esagerato e fracassone. Intrattenimento allo stato di pura perfezione.
CONCORSO SCENEGGIATURE
(giuria: Alejandro De La Fuente e Giancarlo Marzano)
• La Mannaia alla MIGLIOR SCENEGGIATURA
INTO THE WALL di Noemi Pulvirenti
Ricrea un ambiente claustrofobico, con tutta la sua forza, mantenendo la tensione durante tutto lo svolgimento della storia, grazie alla sapiente costruzione di una morsa horror fortemente psicologica.
PREMI SPECIALI DI TOHORROR FILM FEST
• Premio ANTONIO MARGHERITI - La Mannaia per l'INVENTIVA ARTIGIANALE
THE ORPHAN KILLER di Matt Farnsworth
Un appassionato ed esagerato omaggio agli slasher movies degli anni ottanta,un fuoco che brucia in un cuore nero. Primo film al mondo prodotto e distribuito attraverso la rete. Un pioniere.
• Premio ANNA MONDELLI - La Mannaia per il TALENTO GIOVANILE
MORITURIS di Raffaele Picchio
La grande sorpresa del cinema fantastico italiano di quest'anno, un film che riporta l’horror nostrano ai bei tempi che furono: violento, sporco e crudele. Esordio fulminante, un talento da seguire.
• Premio EXPERIMENTAL & MUTATIONS - La Mannaia al video all'AVANGUARDIA
NUIT BLANCHE di Arev Monoukivan
Poetico e visionario, un mix perfetto di tecniche digitali sottomesse al soggetto. Una storia che scalda e uno sguardo sognante verso un tempo che non è mai stato.
• MENZIONE SPECIALE
THE HOUNDS di Maurizio e Roberto Del Piccolo
Per il coraggio e la determinazione dimostrati nel conseguire la produzione del film, per la coerenza stilistica e il gusto non scontato con cui è costruita l'immagine narrativa.
• BEST ZOMBIE 2011: Marco Chiornio "Sembra vivo..."
13/11/2011
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