la Biennale di Venezia / 54. Esposizione Internazionale d’Arte

L’opera "The Clock" dell’artista Leone d’oro Christian Marclay visionabile per 24 ore di seguito dal pubblico della mostra, quindi anche durante la notte, in edizione integrale, alle Corderie dell’Arsenale (da martedì 7, ore 18, a lunedì 13 giugno, ore 10)

Nella settimana da martedì 7 giugno (ore 18) a lunedì 13 giugno (ore 10), "The Clock" – l’opera dell’artista Christian Marclay premiata col Leone d’oro alla 54. Esposizione Internazionale d’arte della Biennale di Venezia – potrà essere visionata in edizione integrale, per la durata quindi di 24 ore, alle Corderie dell’Arsenale.

L’accesso sarà consentito a un numero massimo di 50 persone, che dovranno prenotare all’ingresso dell’Arsenale (presso l’Ufficio Stampa) e che – ricevuta conferma della disponibilità del posto – forniranno le loro generalità con l’indicazione dell’ora d’ingresso all’opera e dell’ora di uscita.

La Biennale si riserva di consentire questa possibilità fino a un massimo di 50 persone presenti contemporaneamente.

L’accesso è comunque consentito – munendosi di regolare biglietto – solo durante l’orario della mostra (10-18).

L’ultima possibilità durante questa settimana per vedere "The Clock" in edizione integrale è data pertanto domenica 12 giugno dalle ore 10, fino alla stessa ora di lunedì 13 giugno.

Si segnala che durante la notte sarà attivato nel luogo della proiezione un servizio di vigilanza.

Ulteriori possibilità di visione in edizione integrale saranno comunque organizzate nel mese di settembre, e saranno preventivamente annunciate.

"The Clock" è un film di 24 ore composto da sequenze di diversi film, in cui i personaggi interagiscono con il tempo. Ad esempio, guardano l’ora o nella stessa inquadratura appare un orologio, e ogni sequenza coincide con l’ora reale dello spettatore. “Quindi – osserva l’autore nel catalogo - gli spettatori guardano al secolo trascorso, ma hanno anche il senso di abitare il presente”. Poche opere esprimono così sinteticamente la simultaneità postmoderna del passato, ma The Clock è anche una meditazione sul racconto: un vasto mosaico di storie accidentali che producono e rimodellano il significato di secondo in secondo.

Per la Giuria internazionale della 54. Esposizione, presieduta da Hassan Khan, “Marclay negli ultimi trent’anni ha scardinato i confini tra i diversi generi e forme artistiche. The Clock è indubbiamente un capolavoro”.

06/06/2011