VITALIANO TREVISAN: un nuovo lavoro SUL MITO DI MEDUSA
In prima assoluta PER GIOVANI A TEATRO
Venerdì 29 aprile, a Venezia, debutta “4 stanze con bagno”, firmato e interpretato dallo scrittore
vicentino con Francesca Fracassi e diretto da Michele De Vita Conti
E, dal 26 al 28 aprile, nella sede della Fondazione di Venezia, Trevisan per “Esperienze”
conduce un workshop di drammaturgia sulla Gorgone
Il Mito di Medusa avvolge la presenza di Vitaliano Trevisan a Venezia: con un laboratorio e uno spettacolo in prima assoluta lo scrittore e drammaturgo vicentino, premio Campiello 2008 e autore per Einaudi, propone ai GIOVANI A TEATRO una visione contemporanea della regina delle mostruose Gorgoni.
Dal 26 al 28 aprile, infatti, Trevisan condurrà nella sede della Fondazione di Venezia un workshop su Medusa all'interno di "DECLINAZIONI DI DRAMMATURGIA". Al termine dell’Esperienza, l’autore presenterà il debutto di “4 stanze con bagno”, il nuovo spettacolo di cui è autore del testo e interprete, in scena insieme a Federica Fracassi, diretto da Michele De Vita Conti: il lavoro andrà in scena venerdì 29 aprile (ore 21) al Teatro Fondamenta Nuove di Venezia. Prenotazioni GAT a 2,50€, tel. numero verde 800831606.
Nel laboratorio Trevisan proverà a rispondere ad alcuni quesiti, investigando il proprio approccio alla drammaturgia: “Che cosa si intende con la parola drammaturgia? Letteratura drammatica, a dar retta al vocabolario, cioè testo letterario destinato alla rappresentazione. In qualità di drammaturgo, la definizione, per quanto laconica, mi è sufficiente - spiega Vitaliano Trevisan -. Ma non è qualcosa che si possa dire così; non di questi tempi; non da quando il teatro, come del resto quasi tutto, ha spostato il suo baricentro verso lo spettacolo. Sulla scena deve accadere continuamente qualcosa di interessante, altrimenti il pubblico si annoia. Personalmente mi tengo a Stanislavskij, il quale scrisse che se un regista ha bisogno di fare qualcosa di interessante con un testo, è probabile che non abbia capito il testo. Ecco, forse è questo il tema più giusto: pulire la testa dall’idea che il testo sia sempre e comunque pretesto, e il teatro semplicemente spettacolo.”
Gli iscritti assisteranno anche alle prove di “4 STANZE CON BAGNO”. Lo spettacolo immagina la Gorgone Medusa che, tornata in possesso della propria testa, vaga per il mondo alla ricerca di Perseo. “Tendo a credere che Medusa (detta M) sia innamorata di Perseo, e che sia questo il suo vero movente - commenta Trevisan -: l'amore, e non la sete di vendetta; anche se, anzi proprio perché, ritrovare Perseo comporterebbe per M una nuova decapitazione. Le donne sono strane e M non é meno strana delle altre, malgrado sembri esserlo di più. Ma non lasciamoci ingannare: le cose sono confuse, il mondo non è più quello di una volta, le persone non credono più, dio stesso avrebbe i suoi problemi a farsi riconoscere al giorno d'oggi”. Medusa non sa più chi é da molto tempo, l'ha dimenticato; se un uomo la guarda negli occhi non è automatico che il sangue gli si geli, ma lo stesso quello sguardo ha il suo effetto, la sua influenza: “M lo sa e lo usa a suo vantaggio, ma, credendosi umana, non é immune dal senso di colpa. Non é dunque un caso che M sia una scrittrice”, continua l’autore.
L'azione si svolge tra marzo e settembre dello stesso anno, passando per quattro stanze (con bagno) e un campiello. “A dire la verità i campielli sono due - conclude Trevisan -: uno fisico, a metà strada tra una stanza e l'altra; l'altro letterario, il premio Campiello, che, pur non essendo uno spazio fisico, é ciononostante una realtà; Roma-Venezia, é questo l'asse lungo il quale la storia si sviluppa; Nord/Nord-Est, la direzione. L'autore, più o meno consapevolmente, torna verso casa.”
Per lo spettacolo: biglietti Giovani a Teatro 2,50 euro (prenotazioni al N. Verde 800.831.606); per i non iscritti biglietto unico 10 euro. La biglietteria del Teatro Fondamenta Nuove apre dalle ore 19.30 del giorno di spettacolo.
Informazioni: www.giovaniateatro.it tel. 041.2201930 – 33/34
L’edizione 2010/2011 di GIOVANI A TEATRO, coinvolge giovani (bambini e ragazzi), studenti, docenti, che risiedono, studiano o insegnano nell’area provinciale, è promossa da Fondazione di Venezia con il patrocinio della Regione del Veneto, della Provincia di Venezia e di Università Ca’ Foscari e IUAV. È curata dalla società strumentale Euterpe Venezia.
27/04/2011
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