A UDINE E PORDENONE LA TERZA EDIZIONE DEL PICCOLO FESTIVAL DELL’ANIMAZIONE
AL VISIONARIO DI UDINE VENERDÌ 17 E DOMENICA 19 DICEMBRE
A CINEMAZERO DI PORDENONE LUNEDÌ 20 DICEMBRE
C’è il migliore cinema d’animazione “d’autore” nel programma del Piccolo Festival dell’Animazione. L’evento nella sua terza edizione si svolgerà al Visionario di Udine venerdì 17 e domenica 19 dicembre e, novità di quest’anno, raggiungerà il pubblico pordenonese con una serata speciale in programma per lunedì 20 dicembre a Cinemazero.
Forte del rinnovato “gemellaggio” con il Festival Animateka di Lubiana, l’evento organizzato dal Centro Espressioni Cinematografiche e dal CAV - Centro per le Arti Visive con il supporto della regione Friuli Venezia Giulia e del Comune di Udine e sotto la direzione artistica di Paola Bristot, proporrà anche quest’anno uno sguardo a 360° sul panorama dell’animazione contemporanea anche se in una formula ridotta (una giornata e un matinée al Visionario) a seguito della contingente situazione di tagli finanziari al settore regionale della cultura.
Si comincia al Visionario venerdì 17 dicembre alle ore 9.00 con una matinée tutto dedicato al pubblico degli studenti. Sarà infatti la sezione animakids, pensata per il pubblico dei ragazzi, ad inaugurare la prima giornata del festival. Divisa in due tranche, l’una destinata al pubblico degli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado, l’altra agli studenti delle secondarie di secondo grado, la mattinata mostrerà delle vere e proprie “perle” dell’animazione, di fatto invisibili perché distanti dalla distribuzione televisiva e cinematografica.
Si va da Arithme’tique (Pre¬mio Qua¬lità Banca Friu¬lA¬dria Cré¬dit Agri¬col), opera in 2D realizzata
“a quat¬tro mani” da Dalila Rovaz¬zani e Gio¬vanni Munari del Cen¬tro Spe¬ri¬men¬tale di Cine-ma¬to¬gra¬fia di Torino, che unisce ani¬ma¬zione clas¬sica, gra¬fica, arte e musica, a Esterhazy. Storie di un coniglio, un esperimento curato da Andrea Princivalli creato con un gruppo di studenti pordenonesi che fa rivivere la storia di Esterhazy in un gioiellino artigianale degno d’essere mostrato sul grande schermo!
Nel programma del matinée troveranno inoltre spazio l’esilarante corto in 3D Mobile della tedesca Verena Fels che ha applicato gli studi in scienze naturali e ingegneria per raccontare una storia che “sfida” la gravità e il movimento degli oggetti, e L’insalata del diavolo della coppia di fratelli Alice e Stefano Tambellini, oramai un marchio di qualità dell’animazione italiana che ritorna al Piccolo Festival.
La giornata di venerdì 17 dicembre proseguirà al Visionario con una serata di proiezioni che prenderà il via alle ore 19.30 con il mediometraggio slovacco Kamene di Katarína Kerekesová, un raffinatissimo musical in puppet animation seguito dal polacco Esterhazy di Izabela Plucinska. Tratto dall’omonimo libro di Irene Dische e Hans Magnus Enzensberger, quest’opera in plastilina vede come protagonista il coniglio Esterhazy, discendente dell’omonima dinastia viennese e catapultato nel 1989 in una Berlino sconvolta dalla caduta del Muro.
La serata di venerdì 17 dicembre culminerà alle ore 20.30 nella sezione di cortometraggi animazione04 capitanata da una manciata di opere italiane che mostrano al pubblico la fervida vitalità di una produzione in costante crescita.
In programma, Ci sono gli spiriti di Alvise Renzini e bigbangbigboom, l’ultima attesissima opera della star dell’animazione BLU che promette di replicare il successo di Muto, il corto vincitore di oltre 60 premi internazionali che ha battuto ogni record di visibilità con milioni e milioni di click del pubblico del web. Sul fronte internazionale, vanno segnalati lo struggente corto polacco The Kinematograph di Tomek Baginski che racconta il sogno del cinema, e i corti cileni Lucia e Luis di Cristobal Leon, episodi della trilogia in stop motion “Lucia, Luis e il lupo” dove un personaggio disegnato in polvere di carbone interagisce con oggetti reali.
La giornata di venerdì 17 dicembre si chiuderà alle ore 20.30 con il lungometraggio cinese Piercing I di Liu Jian, un film completamente “indipendente” che riflette la realtà della Cina contemporanea.
Dopo la intensa giornata di venerdì 17 dicembre, il Piccolo Festival riprenderà le proiezioni domenica 19 dicembre in un matinée che si aprirà con una colazione per il pubblico dei più piccoli e per i loro accompagnatori e che si concluderà con The Secret of Kells di Tom Moore, lo straordinario lungometraggio sui Celti coprodotto da Irlanda, Francia, Belgio e candidato all’Oscar per l’animazione 2010.
Il Piccolo Festival dell’Animazione 2010, come si diceva, quest’anno raggiungerà anche Pordenone dove lunedì 20 dicembre a Cinemazero si svolgerà una serata speciale di proiezioni che offrirà una selezione della proposta cinematografica del Visionario.
Il programma completo del Piccolo Festival dell’Animazione 2010 verrà presto diffuso sui siti www.upfan.org, www.visionario.info, www.cinemazero.org
Per informazioni contattare lo 0432.299545
10/12/2010
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