E’ dedicata al tema della memoria l’edizione 2010 della manifestazione promossa da Coop Adriatica a sostegno di “Ausilio per la cultura”. Tra i protagonisti Stefano Benni, Roberto Citran, Ivano Marescotti, Carlo Mazzacurati, Antonio Scurati, Vitaliano Trevisan.

“Ad alta voce” torna a Venezia e Mestre il 9 ottobre. La manifestazione festeggia quest’anno i dieci anni: la prima delle giornate di lettura si tenne infatti a Bologna il 10 novembre 2001, per poi debuttare nel capoluogo veneto l’anno successivo. Per celebrare il decennale, l’edizione 2010 è dedicata al tema della memoria: quella civica, della storia recente del nostro Paese - dal fascismo agli omicidi di mafia, passando per le “morti bianche” del petrolchimico di Porto Marghera -, quella fisica, dei luoghi che ospitano le letture, e la memoria privata, quella delle persone che hanno attraversato e vissuto i nostri anni. Dopo Venezia, questa edizione “Memorabile” di “Ad alta voce” sarà a Cesena il 15 ottobre e a Bologna il 16, e si concluderà con un appuntamento speciale a L’Aquila il 23 ottobre, per contribuire contribuire alla rinascita culturale della città abruzzese.
La giornata veneziana di “Ad alta voce” viene presentata oggi in Comune, a Ca' Farsetti, in una conferenza stampa alla quale prendono parte il vicesindaco e assessore alle Politiche Sociali Sandro Simoniato, il direttore delle Politiche sociali di Coop Adriatica Marco Gaiba, l'assessore alle Politiche Culturali Tiziana Agostini, l'attore Vasco Mirandola - tra i protagonisti della tappa veneziana - e la presidente della coop. Gea Francesca Gambadoro.
“Ad alta voce” promuove “Ausilio per la cultura”, l’attività di prestito a domicilio di libri e materiali multimediali a persone anziane e disabili, realizzata dai soci di Coop Adriatica in collaborazione con Auser e con il supporto del Sistema bibliotecario veneziano. Così, per un giorno, diventeranno volontari di “Ausilio per la cultura”, portando le parole dei libri là dove di solito non arrivano, decine di scrittori, attori, intellettuali e testimoni dell’impegno civile, tra i quali Stefano Benni, Antonio Scurati, Ivano Marescotti, Roberto Citran, Carlo Mazzacurati, Vitaliano Trevisan, i doppiatori Francesco Pannofino ed Emanuela Rossi, che danno la voce rispettivamente a George Clooney e a Michelle Pfeiffer, e i giovani vincitori di “Coop for Words”. Accanto ai protagonisti della cultura, porteranno la loro testimonianza Beatrice Bortolozzo, figlia di Gabriele, per 40 anni operaio al petrolchimico di Marghera, oggi scomparso, che con le sue denunce al giudice Casson ha dato origine al processo Montedison-Enichem e Matteo Luzza, a cui la ’ndrangeta calabrese ha barbaramente seviziato e ucciso il fratello. Per il decennale, il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha conferito ad “Ad alta voce” una propria medaglia commemorativa. Uno dei maestri italiani della poesia visiva, Lamberto Pignotti, ha realizzato un’opera dedicata alla manifestazione; la litografia, a tiratura limitata, sarà donata agli autori e ai rappresentanti delle istituzioni che in questi anni sono stati al fianco di Coop Adriatica rendendo possibile la realizzazione delle giornate di lettura. Inoltre, per l'occasione, i testi di Roberto Roversi - il poeta che nel 2001 scrisse il manifesto di “Ad alta voce” - saranno impressi su un'installazione di Gino Pellegrini, “Le lenzuola della memoria”, che saranno visibili al Teatro Toniolo, dove si svolgerà l’appuntamento conclusivo della giornata.

La memoria dei luoghi
Novità dell'edizione di quest'anno di “Ad alta voce” saranno le presentazioni dei luoghi ad opera di storici dell’arte, artigiani, giornalisti, che daranno voce a vicende e particolari legati a questi spazi, e spesso ignorati dal pubblico. Così la giornalista Mariagrazia Dammico presenterà il Bio-orto Angelo Raffaele, gestito da un gruppo formato da giovani e anziani, il costruttore di gondole Lorenzo Della Toffola racconterà la storia dell'Antico Squero di San Trovaso, uno degli ultimi luoghi adibiti alla fabbricazione delle tradizionali imbarcazioni veneziane, l'ex responsabile degli Archivi storici del Comune di Venezia Sergio Barizza introdurrà piazza del Mercato a Marghera e piazzetta San Francesco a Mestre, mentre la Fondazione Guggenheim, uno dei più importanti musei in Italia per l'arte contemporanea, sarà presentata dalla responsabile Relazioni esterne e ufficio stampa Alexia Boro. A Mestre, il responsabile Progetti e comunicazione della Fondazione di Venezia, Fabio Achilli, parlerà della storica ex caserma Matter, futura sede del Museo del Novecento M9, mentre l'archivista e storico Daniele Ceschin racconterà la storia di piazza Ferretto, dal cui balcone si affacciò Garibaldi.

Il programma

I prologhi
La tappa veneziana di “Ad alta voce” sarà preceduta da due prologhi. Il primo, presentato dal critico cinematografico Roberto Ellero, si svolgerà il 6 ottobre al centro culturale Candiani di Mestre, dove il regista Carlo Mazzacurati, alle 20.45, introdurrà il suo film documentario “Sei Venezia”, fuori concorso al Festival del cinema di Venezia. L’evento sarà preceduto, alle 18, dalla proiezione di cortometraggi sui veneziani e la loro città, partecipanti al VideoConcorso Francesco Pasinetti. Il secondo, l'8 ottobre alle 21, alla Basilica dei Frari, vedrà protagonista l'attore Roberto Citran, che leggerà “I Sillabari” di Goffredo Parise. L’incontro sarà introdotto da fra' Nicola Riccadona. In mattinata, alle 10, l’attore Vasco Mirandola leggerà davanti ai detenuti della casa circondariale di Santa Maria Maggiore, a Venezia in un appuntamento chiuso al pubblico.

La giornata di “Ad alta voce”
Il 9 ottobre, le letture partiranno alle 10 al Bio-orto Angelo Raffaele con Giuseppe Culicchia, Marica Rampazzo, Ivan Tibolla e Filippo Tognazzo, per proseguire all'antico Squero di San Trovaso, alle 11, con Debora Mancini, insieme a Emanuela Rossi, Antonio Scurati e Matteo Luzza. Sempre alle 11, ma a piazza Mercato di Marghera, Beatrice Bortolozzo ricorderà le “morti bianche” del Petrolchimico con Maurizio Dianese, Vasco Mirandola e Antonio Varvarà. Alle 11, il duo comico Papu porterà un sorriso agli abitanti della casa alloggio Amelia che ospita persone malate di Aids (evento chiuso al pubblico). L'attore Ivano Marescotti allieterà i passeggeri del vaporetto linea 2, che parte da piazzale Roma alle 11.17, proseguendo per tutte le fermate fino al Ponte dell'Accademia. Alle 12.30 saranno Stefano Benni, Francesco Pannofino, Lucia Poli e Mariella Valentini i protagonisti delle letture alla Collezione Peggy Guggenehim. Nel pomeriggio, come di consueto, gli incontri si sposteranno a Mestre. Alle 15.30 sarà la volta delle letture per bambini in piazzetta San Francesco con Susi Danesin, Gaetano Ruocco Guadagno de “Il libro con gli stivali” e Maria Gianola. Alle 16 l'appuntamento è con Debora Mancini, Vitaliano Trevisan, Antonino Varvarà e Mariella Valentini alla futura sede del Museo del Novecento M9, e alle 17 in piazza Ferretto con Marzia Bonaldo, Paolo Esposito, Vasco Mirandola ed Enrico Vanzella. Alle 18 al teatro Toniolo, ci sarà il gran finale con la conduzione dei Papu, la regia di Elia Romanelli e Mattia Berto e con l'accompagnamento musicale di Ivan Tibolla e Riccardo Terrin. Sul palco si alterneranno le letture di Stefano Benni, Roberto Citran, Ivano Marescotti, Vasco Mirandola, Francesco Pannofino, Lucia Poli, Antonio Scurati e un volontario di “Ausilio per la cultura”.

Info: www.adaltavoce.it

01/10/2010