Il richiamo di Stefano Pasetto
SETTE ITALIANI A TORONTO
New York, 24 agosto 2010 – Sette film italiani e quattro coproduzioni. Questo l’ottimo bilancio della presenza italiana al Toronto International Film Festival, che si conferma il più importante mercato mondiale di cinema d’autore nella seconda parte dell’anno e appuntamento fondamentale per esportare il nostro cinema all’estero. In anteprima mondiale sarà presentato "Il richiamo" di Stefano Pasetto, nella sezione Discovery, dedicata ai giovani talenti più interessanti del panorama internazionale.
Direttamente dal Lido alla prestigiosa sezione Special Presentations, sbarcheranno in Canada "Malavoglia" di Pasquale Scimeca, "Gorbacióf - il cassiere col vizio del gioco" di Stefano Incerti e "Passione" di John Turturro, così come "La solitudine dei numeri primi" di Saverio Costanzo, tratto dall’omonimo romanzo di Paolo Giordano e presentato nella sezione Contemporary World Cinema.
Nella sezione Visions Le quattro volte di Michelangelo Frammartino continua il suo fortunatissimo percorso internazionale iniziato al festival di Cannes. Completa la selezione "Il finish delle figure", l’ultimo lavoro dell’artista veneto Paolo Gioli, nella sezione Wavelengths dedicata al cinema sperimentale.
Ancora una volta la selezione italiana a Toronto riflette in pieno un cinema dai percorsi eterogenei e dalle molteplici prospettive autoriali.
A Toronto vedremo anche "La Versione di Barney", anch’esso in arrivo da Venezia, tratto dal bestseller di Mordecai Richler, coproduzione tra la canadese Serendipity Point Films e l’italiana Fandango.
Le altre coproduzioni italiane in programma sono "Outside the Law" di Rachid Bouchareb, "Route Irish" di Peter Mullan e "Neds" di Ken Loach.
La presenza italiana al Toronto International Film Festival è organizzata e coordinata in partnership dall’Istituto Nazionale per il Commercio Estero – Ufficio di Toronto e da Cinecittà Luce.
24/08/2010
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