Da martedì 24 a sabato 28 novembre al Grimaldi Forum di Monaco il Monte-Carlo Film Festival de la Comédie con la supervisione artistica di Mario Monicelli

Christian De Sica, Presidente della Giuria della nona edizione del Festival della Commedia di Ezio Greggio. Massimo Ghini, Elena Bouryka e le francesi Delphine Chaneac, Christine Boisson e Valerie Mairesse gli altri giurati
Madrina della manifestazione Ornella Muti. In concorso, come ogni anno, otto film provenienti da tutto il mondo. Ad essi si aggiungono altre due pellicole fuori competizione. Tra i premi alla carriera, Lino Banfi e Lucia Bosè

Christian De Sica, artista tra i più apprezzati, specialista delle commedie cinematografiche italiane, è il Presidente della Giuria della nona edizione del Monte-Carlo Film Festival de la Comédie, che si svolgerà nel Grimaldi Forum della capitale monegasca da martedì 24 a sabato 28 novembre. La manifestazione, ideata e realizzata da Ezio Greggio con la supervisione artistica del “padre” della commedia all’italiana Mario Monicelli, non poteva fare scelta migliore. Infatti Christian De Sica, anche grazie ai famosi “cine-panettoni” ma anche per il suo eclettismo come cantante, regista, conduttore tv e per ultimo come apprezzato scrittore (il suo “Figlio di papà” si è aggiudicato il Nastro d’Argento come miglior libro sul mondo del cinema) è stato ormai eletto “principe” della commedia di casa nostra.
Con lui in giuria troveremo un attore eclettico come Massimo Ghini (che negli ultimi anni ha lavorato proprio con De Sica nei film di Natale), la promettente Elena Bouryka (di origini russe, è ormai stata adottata dall’Italia e dal suo cinema che l’ha vista debuttare in “Notte prima degli esami”) e tre attrici molto apprezzate e conosciute in Francia, ovvero Delphine Chaneac (“Lola, qui est tu Lola?”, “Incontrôlable”; “Brice de Nice”, “Splice”), Christine Boisson (da “Emmanuelle” a “Le jeu avec le feu” di Alain Robbe-Grillet a “Identificazione di una donna” di Michelangelo Antonioni a “Il y a des jours… et des lunes” di Claude Lelouch a “The Truth About Charlie” di Jonathan Demme), Valerie Mairesse (“L’un chante, l’autre pas” e “Plaisir d’amour” di Agnès Varda, “Le coup de parapluie” con Pierre Richard, “Banzai” di Claude Zidi, “Le Sacrifice” di Andrei Tarkovski, “Ville à vendre” di Jean Pierre Mocky, “Un crime au paradis” di Jean Becker fino al recente “Musée haut, musée bas” di Jean Michel Ribes).

Il Festival di Monte-Carlo, dopo aver premiato lo scorso anno il delizioso film francese “Lol” e la sua interprete Sophie Marceau, si prepara a presentare altre pellicole provenienti da tutto il mondo, che non mancheranno di attirare l’attenzione di pubblico e addetti ai lavori. Tra esse segnaliamo il francese “Le bonheur de Pierre” con la grande stella del cinema d’oltralpe Pierre Richard e con Rémy Girard (già protagonista de “Les invasions barbares” – titolo italiano “Le invasioni barbariche”); il belga francofono “Une chaine pour deux”; il canadese del Quebec francofono “Cooking with Stella” ambientato parte in Canada, parte in India.

Ma ci saranno altri “ingredienti” che renderanno questa nona edizione ancora più “gustosa”. Avremo infatti una madrina d’eccezione, che con la commedia italiana ha sempre avuto un rapporto molto stretto: Ornella Muti.
Anche quest’anno non mancheranno i Platinium Award, ovvero i premi alla carriera. Tra i premiati Lino Banfi e Lucia Bosè, che saranno presenti al Galà di chiusura durante il quale è prevista la partecipazione di altri numerosi ospiti, come Mario Biondi che ci regalerà un raffinato momento musicale.

Insomma, anche quest’anno al Monte-Carlo Film Festival de la Comèdie si spera di ripetere il successo delle ultime edizioni, che hanno visto emergere film di qualità e che hanno poi avuto un discreto successo al box-office.

www.montecarlofilmfestival.com