Ai nastri di partenza, il 62° Festival del Cinema di Cannes che si preannuncia ricco, di qualità e ben assortito tra grandi attese e film da scoprire: basti pensare alla strepitosa opera d’apertura, firmata Disney-Pixar, “ UP”.
Un commento, anzitutto, sulla selezione in concorso, che, pur vedendo un solo americano in gara, atipico quanto ormai abituè della Croisette, Tarantino, racchiude una serie di nomi e di pellicole eccellente per la sua varietà e l’altissimo livello.
Nei primi giorni sfileranno Jane Campion, Ang Lee, che farà rivivere i fasti di Woodstock, Ken Loach e l’attesissimo Lars Von Trier che promette di scioccare tutti con il suo “Antichrist”.
Sarà poi la volta di Pedro Almodòvar con la sua musa, fresca di Oscar, Penelope Cruz ed il controverso “Vincere” di Marco Belloccchio, unico italiano in concorso, quindi Resnais ed i 'Basterds' di Tarantino per poi chiudere con Isabel Coixet ed il suo ascolto di Tokyo.
Il tutto senza dimenticare la presenza di autori come Jhonnie To, Gaspar Noe, Michael Haneke o Jacques Audiard.
Non possiamo che porgere gli auguri di buon lavoro al Presidente della Giuria del Concorso, la divina e granitica Isabelle Huppert che sì trova una bella matassa da sbrogliare, coadiuvata nel compito da colleghi quali Robin Wright-Penn, Shu Qi, Hanif Kureishi, James Gray, Lee Chang-Dong, Nuri Bilge Ceylan ed Asia Argento.
Dando una scorsa al Fuori Concorso, come alle altre sezioni collaterali, impossibile non notare come il livello di cura delle scelte ed attenzione della critica non vengano meno: vi compaiono l’interessante “Agora” di Alejandro Amenabar con la magnifica Rachel Weisz ed il delirante e, ahimè, nostalgico “The Imaginarium of Doctor Parnassus” di Terry Gilliam con Heat Ledger, alla sua (davvero) ultima interpretazione. Tra le proiezioni speciali sono anche attesi l’horror di Raimi “Drag me to Hell” e “L’epine dans le coeur” di Michel Gondry, mentre la Quinzaine des Réalisateurs verrà quest’anno aperta da “Tetro” di Francis Ford Coppola con Vincent Gallo ed ospiterà, tra gli altri, anche lo spassoso “I love you Philip Morris” con la coppia Jim Carrey - Ewan Mc Gregor.
Di seguito i programmi completi delle varie sezioni dell’imperdibile edizione 2009 del Festival più chic del mondo.

www.festival-cannes.com

Marta Ravasio

13/05/2009