Trama
Donne rinchiuse in prigioni iraniane. Tre di queste donne hanno il volto dell'attrice Pegah Ahangarni, che incarna l'esistenza di Sahar, una tossicodipendente, di Sepideh, ragazza di strada e di Pegah, donna che milita nella politica. La quarta vicenda è quella di Mitra, interpretata da Roya Nonahali, ergastolana colpevole dell'uccisione del patrigno.
Il film si basa su testimonianze reali della vita carceraria delle donne in Iran.
"La prigione è una versione ridotta della società e al suo interno si ripetono in scala minore le stesse dinamiche economiche, sociali e politiche"
Manijeh Hekmat |