(08-09-2010) - NOI CREDEVAMO”: UN PROGETTO SOSTENUTO DAL COMITATO ITALIA 150 E DALLA REGIONE PIEMONTE

“NOI CREDEVAMO”: UN PROGETTO SOSTENUTO DAL COMITATO ITALIA 150 E DALLA REGIONE PIEMONTE VERSO IL 150° ANNIVERSARIO DELL’UNITà D’ITALIA

Il film costituisce un’importante occasione per costruire un confronto sul nostro Paese e il suo futuro in vista di Esperienza Italia (17 marzo-20 novembre 2011). Il lungometraggio sarà in visione in anteprima nazionale a Torino il 13 settembre

Noi credevamo di Mario Martone è stato realizzato grazie al sostegno della Regione Piemonte e del Comitato Italia 150: si tratta infatti di una grande occasione di riflessione e dialogo sul nostro Paese in vista del 150° anniversario dell’Unità d’Italia.

Proprio Torino sarà protagonista delle celebrazioni con Esperienza Italia (17 marzo-20 novembre 2011), un grande evento dedicato all’Italia e alle sue eccellenze, che metterà in luce il complesso cammino realizzato da questo Paese negli ultimi 150 anni e il futuro prossimo venturo.

Cogliendo il messaggio di Noi Credevamo, la Regione Piemonte insieme al Comitato Italia 150, organizzatore di Esperienza Italia, hanno deciso da subito di sostenere la produzione della pellicola che sarà presentata a Torino subito dopo la presenza in concorso a Venezia. La produzione è realizzata anche grazie al sostegno della Film Commission Torino Piemonte e con il patrocinio del Comune di Torino.

La presentazione torinese si terrà il giorno 13 settembre nella splendida sede del Teatro Carignano, in collaborazione con il Teatro Stabile di Torino, il Museo del Cinema di Torino e la Film Commission Torino Piemonte.

L’anteprima Noi credevamo segnerà il via della fase finale di comunicazione dell’evento del 2011.

Nelle settimane successive Noi credevamo, grazie al Comitato Italia 150, sarà presentato alle scuole di tutta Italia in una serie di proiezioni che si terranno alla presenza del regista e dei protagonisti del film: i ragazzi rappresentano il futuro del Paese e sono quindi i primi destinatari delle iniziative di Esperienza Italia.

Esperienza Italia non vuole essere infatti una celebrazione retorica né tantomeno un insieme di valori “preconfezionati” sull’Italia: il 2011 viene inteso più come un’importante scadenza, una sorta di festa in cui il Paese può ritrovarsi, confrontarsi, guardarsi alle spalle e individuare un cammino per il prossimo futuro. Si tratta quindi di un evento “aperto” che affida la costruzione del Paese prossimo venturo a ciascun italiano, con i dubbi e le convinzioni di questo momento storico e politico.

La partnership tra la produzione, la Regione Piemonte e il Comitato Italia 150 è ulteriormente consolidata dal molteplice ruolo che Martone ricopre: come regista teatrale con le Operette morali di Leopardi che saranno presentate il 18 marzo prossimo, e attraverso il Teatro Stabile Torino di cui è Direttore artistico per la realizzazione della mostra dedicata alla storia dell’identità italiana Fare gli italiani.

Proprio nella mostra Fare gli italiani (curata da Walter Barberis e Giovanni De Luna) si coglierà maggiormente lo spirito di confronto sul Paese e su come siamo diventati gli italiani di oggi: cosa ci ha unito, cosa ci ha diviso, cosa ha rappresentato un momento fondamentale nella storia di ogni italiano. Attraverso i grandi temi del nostro Paese (come l’emigrazione, la scuola, la fabbrica, le guerre e così via) resi vivi dalla collaborazione con il Teatro Stabile, i visitatori potranno ripercorrere il cammino che ci ha fatto “diventare italiani”, in un allestimento coinvolgente ed emozionante.

Per conoscere di più sull’evento si può consultare il sito www.italia150.it

CHE COS’È ESPERIENZA ITALIA

250 giorni di mostre, esposizioni tematiche, convegni e spettacoli, che dal 17 marzo al 20 novembre 2011, presenteranno quanto l’Italia ha di meglio da offrire al mondo: bellezze artistiche e culturali, creatività e made in Italy, innovazione, qualità della vita, storia, enogastronomia. Un evento straordinario che permetterà ai visitatori di vivere un’esperienza dell’Italia facendo rivivere il passato, discutendo il presente e sperimentando un futuro possibile per il Paese, con lo scopo ultimo di costruire un quadro dell’identità nazionale profondamente condiviso e fonte di orgoglio per tutti gli italiani. Esperienza Italia si rivolge idealmente a 150 milioni di persone: quel popolo “italico” che è composto dagli italiani in senso stretto, dai nuovi italiani, dalle comunità italiane nel mondo e da tutti coloro che sono appassionati del nostro Paese, magari perché ne studia la lingua, ne apprezzano la produzione enogastronomica, ne amano i marchi e acquistano i prodotti.

08/09/2010