(01-08-2007) - SABATO 1 SETTEMBRE: PRIMA MONDIALE DI BLADE RUNNER: THE FINAL CUT DI RIDLEY SCOTT

Svelata l'identità del grande film sorpresa di Mezzanotte della 64. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica (29 agosto – 8 settembre). Alla Mostra, infatti, potrà essere scoperta, in prima mondiale, "Blade Runner: The Final Cut" (2007), la versione definitiva del capolavoro di Ridley Scott del 1982, interpretato da Harrison Ford, Rutger Hauer, Sean Young, Edward James Olmos, Daryl Hannah.

Per celebrare il venticinquesimo anniversario di "Blade Runner", il regista Ridley Scott ("Alien", "Hannibal" e tre volte nominato all’Oscar come miglior regista con "Gladiator", "Thelma & Louise" e "Black Hawk Down") ha lavorato di nuovo al film in post produzione per creare la tanto attesa nuova versione, "Blade Runner: The Final Cut", restaurata, rimasterizzata e scansionata ad una risoluzione 4k, con scene inedite ed estese, nuovi e migliorati effetti speciali e con la colonna sonora in Dolby Digital 5.1, che la 64. Mostra di Venezia presenterà in anteprima mondiale sabato 1 settembre a mezzanotte in Sala Grande alla presenza di Ridley Scott.

"Blade Runner", capolavoro postmoderno, noir fantascientifico e cyberpunk, è tratto dal romanzo "Do Androids Dream of Electric Sheep?" di Philip K. Dick, autore più volte riletto sullo schermo cinematografico (Total Recall, Minority Report, A Scanner Darkly, Paycheck). Di potentissimo impatto visivo, il film di Ridley Scott, che è stato immediatamente acclamato da critica e pubblico per la sua prorompente forza profetica, lo stile innovativo, l’originalità della messa in scena, è una profonda riflessione sullo sguardo in un orizzonte di senso dominato dal simulacro e dall’artificio. "Blade Runner: The Final Cut", dopo la prima mondiale veneziana, sarà proiettato come test per una diffusione nelle sale a New York e Los Angeles il 5 ottobre e verrà distribuito dalla Warner Home Video a partire dal 18 dicembre 2007 negli Usa.

Ridley Scott, ha diretto il film vincitore del premio Oscar "Gladiator" ("Il gladiatore", 2000) e ricevuto due nomination agli Academy Awards per la regia di "Black Hawk Down" (2001) e "Thelma & Louise" (1991). Nato il 30 novembre 1937 a South Shields, Northumberland, Gran Bretagna, cresciuto a Londra, in Cumbria, in Galles e in Germania, debutta con "The Duellists" ("I duellanti", 1977) il suo primo lungometraggio, seguito da "Alien" (1979) e "Blade Runner" (1982). Gli altri lavori di Scott includono l’imminente "American Gangster" (2007), "A Good Year" ("Un'ottima annata", 2006), "Kingdom of Heaven" ("Le crociate", 2005), "Matchstick Men" (2003), "White Squall" (1996), "G.I. Jane" ("Soldato Jane", 1997) e "Hannibal" (2001), il seguito di "The Silence of the Lambs" ("Il silenzio degli innocenti", 1991). Impegnato anche nella produzione, con la Scott Free Film, ha recentemente realizzato: "In Her Shoes" (2005), "Tristan + Isolde" ("Tristano e Isotta", 2006) e ultimamente "The Assassination of Jesse James by the Coward Robert Ford" (2007), interpretato da Brad Pitt e in concorso alla 64. Mostra.

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