(11-09-2005) - Oltre 20.000 spettatori per Esterno Notte OLTRE VENTIMILA SPETTATORI PAGANTI ANCHE QUEST’ANNO ALLE PROIEZIONI DECENTRATE DI ESTERNO NOTTE
Con la presentazione del Leone d’oro "Brokeback Mountain" di Ang Lee, davanti ad un migliaio di spettatori, è calato il sipario domenica sera all’arena di San Polo sull’edizione 2005 di Esterno Notte, la rassegna delle proiezioni decentrate della Mostra del cinema. Nonostante il maltempo, che ha fortemente frenato l’afflusso di pubblico nelle due arene di San Polo e Marghera, e malgrado gli inconvenienti di una programmazione soggetta a numerose variazioni in corso d’opera, il botteghino di Esterno Notte parla di 20.282 spettatori paganti, qualche decina in più rispetto al 2004, quando gli spettatori furono 20.239.
A compensare il comprensibile calo di San Polo (7.487 spettatori, quasi duemila in meno rispetto all’anno precedente) ci pensano il Giorgione (4.871 spettatori) e l’Excelsior (7.218 spettatori), con un migliaio di spettatori in più ciascuno rispetto all’edizione 2004.
Per quanto riguarda il palmarès dei film più visti, in prima posizione troviamo, grazie ai due passaggi di San Polo (il primo dei quali, la sera di sabato 3 settembre, sotto una pioggia torrenziale), il Leone d’oro "Brokeback Mountain", con 2.226 spettatori, seguito da "Good Night, and Good Luck" di George Clooney con 1.855 spettatori (suo il record serale a San Polo, con il tutto esaurito, 1236 spettatori, la sera del 2 settembre). Più distaccati il "Casanova" di Lasse Hallstrom, al quale non ha certo giovato il forzato trasferimento da San Polo al Giorgione (in tutto 1.159 spettatori, di cui 733 nella sala di Cannaregio), "La bestia nel cuore" di Cristina Comencini (1.093 spettatori) e, a chiudere la rosa dei primi cinque, "I fratelli Grimm" di Terry Gilliam (1.033 spettatori). In aumento, rispetto all’edizione precedente, anche il numero degli abbonati, passato da 856 a 908.
“Sono dati più che eloquenti” – osserva il responsabile del Circuito Cinema Comunale Roberto Ellero. “Una volta di più, Esterno Notte segnala il grande attaccamento di veneziani e mestrini al cinema e alla Mostra. Un attaccamento persino commovente quando, com’è successo a San Polo la sera del nubifragio su "Brokeback Mountain", scelgono di restarsene sino a mezzanotte sotto la pioggia per vedere un film. Certo non un film qualsiasi, laureato infatti con il Leone d’oro, ma pur sempre un film. È esattamente questo amore per il cinema, tanto disinteressato quanto appassionato, ad animare il pubblico di Esterno Notte e a gratificare quanti lo organizzano, ben al di là di qualsiasi immotivata incomprensione o, peggio, di pretestuosa diffidenza. Togli al cinema il suo pubblico e resterà poco o niente: massima forse scontata, che però dovrebbe valere per tutti e in tutte le occasioni”.
(11/09/2005)
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