(09-09-2004) - Presentato il libro di Greenaway su Venezia Alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica al Lido di Venezia, ieri sera - dopo la proiezione del film di Peter Greenaway "The Tulse Luper suitcases. Part Three: from sark to finish" (con Anna Galiena, Ornella Muti, Isabella Rossellini, JJ Field) - è stato presentato anche il libro "Tulse Luper in Venice" dello stesso regista presente insieme all'assessore regionale del Veneto alla cultura e allo spettacolo Ermanno Serrajotto. "Il regista inglese - ha detto Serrajotto soffermandosi sul significato di questa operazione culturale - ha voluto dedicare questo libro alla città di Venezia e la giunta regionale del Veneto ha accolto la proposta presentata dall'associazione culturale Volumina di Torino di collaborare alla realizzazione di un testo che rappresenta un omaggio alla città, dosando con il giusto equilibrio le più moderne tecniche informatiche e digitali e la tradizione editoriale del libro fatto a mano". Dopo aver ricordato alcune iniziative forti della Regione del Veneto per il mondo cinematografico, Serrajotto ha aggiunto che "il libro di Greenaway è la continuazione della storia di Tulse Luper fuori dallo schermo. In una successione di fermo immagini di grande suggestione artistica ed evocativa il protagonista coinvolge lo spettatore-lettore lungo un filo narrativo che si dipana lungo le calli e i canali veneziani, attraversa cortili e palazzi ma, soprattutto colpisce l'immaginario". "The Tulse Luper Suitcases" è il titolo di un progetto multimediale di Greenaway, nato in risposta agli stimoli dei nuovi linguaggi e delle nuove tecnologie combinando in maniera originale tradizione e modernità. Protagonista del progetto è Tulse Luper, uno scrittore-archeologo che viaggia attorno al mondo alla ricerca di culture perdute e popoli dimenticati. La sezione cinematografica del progetto è costituita da tre film. Anche la parte editoriale prevede tre libri che raccontano le avventure di Tulse Luper in tre città italiane: Torino, Venezia e Roma. Il primo di questi volumi, "Tulse Luper in Turin", è stato presentato nel 2002 a Torino. Il secondo libro della trilogia è appunto "Tulse Luper in Venice", in cui il protagonista sbarca a Venezia, chiuso in una valigia, nel febbraio del 1944. Tra balli in maschera, fughe tra i canali e scontri con pattuglie di soldati tedeschi, Luper trova sempre modo di mettersi in salvo e di condurre le sue ricerche sull’acqua di Venezia, fino alla partenza per Roma.
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