(03-09-2004) - Il Veneto apre la strada alla sua 'Cinecittà'

Entro il 2008 potrebbe essere a regime il centro veneto di produzione cinematografica e audiovisiva. La previsione è dell'assessore regionale alla cultura e allo spettacolo Ermanno Serrajotto che in occasione della 61.ma Mostra Internazionale di Arte Cinematografica al Lido di Venezia ha presentato i contenuti del bando di gara, già approvato, attraverso cui la Regione affiderà la realizzazione di uno studio di fattibilità per la realizzazione del centro veneto di produzione, previsto da una specifica legge regionale del 2003 (n. 39), gara la cui partecipazione è aperta a istituzioni, centri di studio e ricerca ma anche a singoli professionisti esperti in materia. E' la prima tappa - ha detto l'assessore - del percorso che porterà il Veneto a dotarsi di questa struttura che una volta creata dovrà essere portata avanti soprattutto dai privati e lo studio di fattibilità rappresenta lo strumento preliminare su cui basare le successive decisioni di investimento. Serrajotto ha sottolineato che il centro di produzione è stato pensato per favorire e incentivare nel Veneto, sulla scorta di analoghe esperienze già avviate in Italia e in Europa, la realizzazione di prodotti e servizi di altissima qualità legati al cinema, alla televisione e alla musica. In quest’ottica lo studio di fattibilità dovrà consentire di effettuare le migliori valutazioni di carattere tecnico ed economico per realizzare una struttura come questa, che dovrà inoltre servire a incentivare l'attivazione di servizi tecnologici e accessori per la post-produzione e promuovere lo sviluppo, l'interazione e il coordinamento nel territorio regionale delle attività produttive ed imprenditoriali, oltre che offrire opportunità di sbocchi occupazionali. L'assessore ha messo in evidenza l'aspetto fondamentale dell'individuazione di partner economici solidi, in quanto i privati hanno la necessaria mentalità per produrre "business" che l'ente pubblico non può e non deve avere. Per attrarre produzioni cinematografiche e audiovisive sul proprio territorio, il Veneto ha invece già attivato una Film Commission regionale che in occasione Di questa mostra di Venezia ha promosso una nuova "location guide" intitolata "Veneto The ideal set", presentata oggi al pubblico dall'assessore Serrajotto. Si tratta di un film costruito con le immagini tratte da quasi cento opere in cui viene proposta una visita guidata ai luoghi veneti del cinema, come la villa vicentina del film "Senso" di Luchino Visconti e l'hotel Excelsior al Lido di Venezia di "C'era una volta in America" di Sergio Leone. Uno strumento - ha detto Massimo Monico di Mestiere Cinema che ha realizzato il film - per far venir voglia alle case di produzione di utilizzare il Veneto come set ideale e che si collega strettamente alle progettualità che troveranno attuazione con il futuro centro di produzione. Un centro che dovrà diventare il vero punto di coordinamento delle professionalità venete legate al settore. Alessandro Bressanello di Veneto Cinemapro, associazione che raccoglie le categorie professionali del settore, ha portato il caso del film su Casanova (per la regia di Lasse Hallstrom con Heath Ledger, Sienna Miller e Jeremy Irons) che si sta girando interamente a Venezia, come esempio del nucleo di quello che si vuole fare con queste iniziative della Regione: dal un lato, attirare produzioni cinematografiche, televisive, musicali e dall'altro creare continuità di lavoro per le attività professionali presenti sul territorio. E' un percorso - ha concluso l'assessore Serrajotto - che sta a indicare con quanta attenzione la Regione del Veneto guarda al mondo del cinema e delle produzioni audiovisive in generale.

(03/09/2004)