61. MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA

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(10-09-2004) - Leoncino d’Oro 2004 a “Binjip” di Kim Ki-duk

I 26 giovani giurati hanno assegnato oggi il Leoncino d’Oro 2004 al film: "Binjip" di Kim Ki-duk
con la seguente motivazione:
Nonostante altre opere in concorso ci abbiano toccato per il loro alto spessore morale, citiamo Mar Adentro, Le chiavi di casa e Piccoli ladri, questo film riesce a bilanciare perfettamente profondità e leggerezza, risultando assolutamente inedito in ogni aspetto.
Lineare, semplice e tecnicamente perfetto, si regge su una sceneggiatura fatta di pochissimi dialoghi e di uno studiato ripresentarsi di scene chiave;ci ha,inoltre, incuriosito da subito la cortese illegalità con cui il protagonista occupava abitazioni di sconosciuti, svolgendo faccende domestiche con cura, per entrare nel loro mondo e riscaldarlo, riempiendo le loro case vuote. Nel corso del film, l’armonia perfetta di musiche e inquadrature ci ha calato nella magia di una dimensione privata fatta di piccoli gesti e di superflue parole mai pronunciate. E’ proprio questo ostinato “silenzio” dei protagonisti ad accentuare il vuoto delle tante voci degli altri personaggi, diventando il vero linguaggio del loro amore; sentimento che il regista ci sussurra in modo profondissimo, eppure cosi’ sottile da diventare invisibile al mondo: una segreta bilancia che non può quantificare il peso delle loro anime. E dolcemente è il dubbio che “non ci è dato sapere se quello che viviamo sia sogno e realtà”.

Istituito dall’Agiscuola nel 1989, il Leoncino d’Oro è diventato, nel corso degli anni, uno dei premi collaterali più significativi della Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia.
Ad assegnarlo, infatti non è la solita giuria di addetti ai lavori, ma una giuria composta da 26 giovani, che abbiano compiuto i 18 anni, provenienti da tutte le regioni d’Italia, selezionati attraverso un concorso che coinvolge gli oltre 4000 giurati del premio “David Giovani” e accomunati, dunque, dalla grande passione per il cinema.
Il Leoncino d’Oro si inserisce appieno nel quadro delle attività dell’Agiscuola, il cui scopo principale è quello di avvicinare i giovani al cinema inteso come momento e mezzo di formazione, accanto agli altri linguaggi iconico-verbali propri di una scuola che ormai non può più essere tradizionale e tradizionalista ma che deve aprire le porte a nuove esperienze e sollecitazioni sociali, pedagogiche e didattiche.
L’Agiscuola, forte dei suoi 19 anni di attività, oltre ad essere ente accreditato presso il M.I.U.R. per la formazione dei docenti, è punto di riferimento per la preparazione degli studenti affinché diventino spettatori critici e non passivi del mezzo audivisivo.

Leoncino d’Oro Agiscuola
1989 – SCUGNIZZI di Nanni Loy
1990 – UN ANGELO ALLA MIA TAVOLA di Jane Campion
1991 – LA LEGGENDA DEL RE PESCATORE di Terry Gilliam
1992 – UN CUORE IN INVERNO di Claude Sautet
1993 – FILM BLU di Krzysztof Kieslowski
1994 – PRIMA DELLA PIOGGIA di Milcho Manchewski
1995 – L’UOMO DELLE STELLE di Giuseppe Tornatore
1996 – HOMMES FEMMES: MODE D’EMPLOI di Claude Lelouch
1997 – OVOSODO di Paolo Virzì
1998 – GATTO NERO GATTO BIANCO di Emir Kusturica
1999 – JESUS’ SON di Alison MacLean
2000 – I CENTO PASSI di Marco Tullio Giordana
2001 – ABRIL DESPERAÇADO di Walter Salles
2002 – L’UOMO DEL TRENO di Patrice Le conte
2003 – BUONGIORNO, NOTTE di Marco Bellocchio

(10/09/2004)

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Settimanale di informazione cinematografica - Direttore responsabile: Ottavia Da Re
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